MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] la Conferenza di Berlino del 1884, l’evangelizzazione del Corno d’Africa e dell’area costiera yemenita registrava un notevole presente, per esempio, tra i comboniani, l’altra grande famiglia missionaria italiana allora attiva in Africa (Nanni, 1989 ...
Leggi Tutto
Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] persiani. Per esempio, il grifone leonino che assale lo stambecco viene raffigurato con le fauci aperte, grandi orecchi, una cresta e le corna, proprio come quelli del grifone leonino del fregio di mattonelle di Susa. Le ali fortemente arcuate sono ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] suonò al Casinò di Como, in novembre diede due concerti al teatro Grande di Trieste, ma decise di rientrare a Parigi per la nascita del figlio di C. Marcora per flauto, oboe, clarinetto e corno. Ancora nel 1851 una sinfonia "a piena orchestra", ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] viene più tardi ripreso dalla plastica nell'Atena di Mirone, dove la grande massa dell'e. è in voluto contrasto con la fragilità del Sardegna nuragica esiste l'e. a calotta con coppia di corna e con un alto rialzo ricurvo sulla fronte.
Nell'Europa ...
Leggi Tutto
CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] lago di Ledro, p. 49) e il fermaglio di corno di cervo a forma grossomodo ellittica, decorato da file di circoletti un cervo pascente; li precede un piccolo cavaliere in groppa a grande cavallo di cui due belve, dirette in senso opposto, azzannano ...
Leggi Tutto
Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] storia evolutiva dell'uomo, che viene fatta risalire a quattro milioni di anni fa, ebbe come scenario le grandi savane dell'Africa orientale, dal Corno d'Africa fino all'estremo Sud. È questo un tipico caso in cui si può ricostruire l'alimentazione ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] oro canori. Nel Romanzo di Alessandro, infine, si descrive, all'interno di un castello, un grande cervo aureo con mille corna popolate da uccelli, cavalcato da un uomo che suona un corno da caccia, mentre una muta di cani l'accompagna abbaiando.Ma la ...
Leggi Tutto
MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] "in echo" che crea continui trascoloramenti. Analogamente in Grande Aulodia per flauto, oboe e orchestra (composta nel 1970 violino solo (1971); Solo, per musette, oboe, oboe d'amore e corno inglese (1971); Viola, per viola o viola d'amore (1971); Y ...
Leggi Tutto
Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] lulāb (ramo di palma), l'etrüfār (cedro), lo shüfār (corno d'ariete), l'Arca della Legge, che si inseriscono nel , una tavola per impastare e anfore infisse al suolo. Una grande sala con ampî banchi di muratura lungo due pareti si affiancò all ...
Leggi Tutto
Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA (v. vol. Ill, p. 85)
A. Krug
Il d. è menzionato per la prima volta da Senofonte (Cyr., VIII, 3, 13) quale segno di distinzione. In mancanza di un'espressione [...] e analogamente si comportò Lisimaco. Quest'ultimo scelse il corno di Ammone e il d. per caratterizzare la divinità può diventare un simbolo di riconoscimento noto ovunque. La grande risorsa formativa di tale convenzione si può riscontrare dove il ...
Leggi Tutto
corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....