Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] d'un libretto da usare contro gl'incanti, e d'un corno "che ovunque s'oda fa fuggir la gente", fa cadere il senni degli uomini. Aspira parte del suo, e torna giù con la grande ampolla del senno d'Orlando. Ammaestrato da S. Giovanni, guarisce la ...
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(o Nibelungi) Termine con cui, sembra fin dall’età barbarica, venivano indicati sia i mitici possessori di un favoloso tesoro sia la stirpe regale dei Burgundi. Secondo alcune interpretazioni, il nome [...] ostrogotica di Teodorico, che raffigura Attila come un grande signore ospitale e benevolo. Tale innovazione divenne la invulnerabile tranne in un punto (Sigfrido «dalla pelle di corno»).
La Germania teutonizzante del 19° sec. ritentò insistentemente ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] decenni sono di vario tipo e innumerevoli (in parallelo alla grande diffusione di messe in scena e di trasposizioni in altri generi lirica Outis (1997) di L. Berio su libretto di D. Del Corno o il dramma Ithaka (1996) di B. Strauss - e che rientra ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] per la massa. L'alleanza delle arti sotto le ali di una grande architettura è la meta". I luoghi di mediazione tra le arti e il 26, il Quintetto per flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno. Le opere più significative di questa fase sono: ancora di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] sulle altre spiccano, di Pane coi «grappoli che gli pendon dalle corna» o i «bei melon di Sezza» che «pesano ed han miei lacci, e teco io vegno, vedrai quant'amo, e quanto al grande amarti era giusta mercé d'amore il regno.
Commenta il Carducci: «Vi ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] . Nell'arte della parola siamo noi a suonare il corno del tempo"; ‟L'Accademia e Puškin sono più incomprensibili anarchico e in Sobbalzi di fiacre [...]. Questo ribollimento implica una grande emozione e quasi delirio dell'artista, il quale per dare ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] foglio, spazi bianchi fra strofe e strofe, caratteri più grandi e più spaziati. La poesia ha bisogno di silenzi e ora in Letteratura e semiologia in Italia, a cura di G. Caprettini e D. Corno, Torino 1979, pp. 63-81).
Avalle, d'A.S., Tre saggi su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] stato suo vicino di casa, lo ricordi come «grande letterato quasi in ogni scienza», oltre che, naturalmente, e d’umori in vari modi
havvi contesto un lucido volume
ed uva e corno e con più reti e nodi
vetro insieme congiunge, acqua ed albume;
che ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] inquietante crocevia dei primi passi di quasi tutte le grandi opere europee del tempo. Come hanno notato gli storici le ormai anacronistiche repressioni da parte della Chiesa era solo un corno del problema. L’altro era l’immagine di un mondo senza ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] culto anche nella Grecia continentale. Il tipo di Z. Àmmon non presenta differenze apprezzabili da quello di Z. al di fuori delle grandicorna di ariete che si attorcono ai lati del capo. Tre tipi di Z. Àmmon della metà del V sec. sono giunti a ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....