BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] B. è stata sempre controllata, meditata, essenziale. Il culto della concisione fonica lo ha portato ad evitare in genere la grande orchestra; la sua concezione a circoli chiusi della struttura musicale lo ha spinto spesso a comporre nello spirito del ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] Ottimo pianista, emerse per la tecnica perfetta e la grande sensibilità musicale; fu anche apprezzato didatta e dalla scuola due violini, viola, violoncello, contrabasso, flauto, clarino, corno e fagotto; Quartetto in si minore; Konzertstück per ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] , ma per mancanza di posti frequentò per due anni la classe di corno del maesrto De Angelis, seguendo privatamente il corso d'armonia di C. sostituto del maestro Armani al teatro Grande di Brescia, diresse con grande successo di critica e di pubblico ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] Conservatorio per aver svolto in quegli stessi anni «con grande amore e competenza» l’ufficio di ‘maestrino’, ossia d ninna nanna Alla culla per flauto, oboe, clarinetto, fagotto, corno, arpa, triangolo e archi: sua ultima pagina e quasi «misterioso ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] composizione di opere anche eseguite all'estero, quali la Sonata per corno (1955) e quella per violoncello e pianoforte (1960), la Sinfonia , sostanzialmente devote a strutture formali della grande tradizione ma intese nell'ottica del neoclassicismo ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] in Italia alla fine del 1787, alla Scala di Milano ne Il conte di Saldagna di A. Tarchi, e tornò a riscuotere grandi successi in tutti i teatri della penisola. Nel 1785 compare tra gli iscritti a Milano nella loggia massonica di S. Giovanni (cfr ...
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orchestra
Ennio Speranza
Fare musica insieme
L’orchestra era in origine lo spazio centrale dei teatri antichi. Intorno alla seconda metà del 17° secolo, quando si sviluppò una musica strumentale autonoma [...] ’orchestra. La sua figura è fondamentale nel caso di un grande numero di elementi quando, nel corso delle prove o durante (un flauto di dimensioni ridotte e molto acuto), l’oboe e il corno inglese (una specie di oboe dal suono più nasale), due o tre ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] ricordano: Sestetto in quattro tempi per oboe, due clarini, corno e due fagotti, Quintetto in re maggiore per pianoforte e di Torino, 1902), altri numerosi pezzi vari per piccola e grande orchestra (Racconto di gioventù,Dafni e Cloe,La poule,Armonie ...
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Mahler, Gustav
Luisa Curinga
Trionfo e crisi della sinfonia
Compositore e direttore d’orchesta austro-ungarico, Gustav Mahler visse tra la seconda metà dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, ponendosi [...] città austriaca, a quel tempo dominata dalle figure dei grandi musicisti Johannes Brahms e Anton Bruckner, con il quale e 1887-90) i cui testi sono tratti in parte da Il corno meraviglioso del fanciullo, una raccolta di poesie popolari di Achim von ...
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Dvořák, Antonín
Luisa Curinga
Una musica che attinge allo spirito nazionale slavo e al sinfonismo tedesco
Il compositore boemo Antonín Dvořák è tra i maggiori esponenti della corrente musicale nazionale [...] di composizione Josef Krejčí lo indirizzò verso la grande musica classico-romantica, ma escluse dalla sua formazione low, sweet chariot, mentre il secondo, con lo struggente tema del corno inglese, e il terzo sono ispirati a un poema epico dei ...
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corno1
còrno1 s. m. [lat. cŏrnu] (pl. -a, f. con valore collettivo, -i m. negli altri casi). – 1. a. Caratteristica formazione del capo di varî mammiferi ungulati, di solito pari, costituita cioè da una coppia di due elementi sporgenti dalla...
abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....