AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] 12° e la prima del 13°. L'esemplare più antico che si conosca è il c.d. reliquiario di S. Petroc a Bodmin (Cornovaglia), menzionato per la prima volta nel 1177, mentre degli altri esiste memoria dal 1215 al 1309 (Pinder-Wilson, Brooke, 1973, pp. 286 ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e armi da fuoco. A Liegi, l'estrazione del carbone divenne un'operazione su vasta scala, mentre in Inghilterra, la Cornovaglia e il Devon producevano grandi quantità di stagno.
Nella Germania centrale, in Francia e in altre zone d'Europa, le norme ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] dei profitti dell'impresa (Babbage prende ad esempio il sistema cooperativo adottato con successo nelle miniere della Cornovaglia, oppure quello sperimentato per la ripartizione del guadagno fra gli armatori e gli equipaggi delle baleniere). In ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] l’itinerario elettrico Occidente-Oriente fino al 1870, data in cui venne inaugurato il cavo sotto il mare fra la Cornovaglia e Malta via Gibilterra.
Al momento dell’Unità i costi dei telegrammi erano assai alti. La prima tariffa telegrafica italiana ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] marineria nordica, come provano certi sigilli e certe sculture dei secoli XII e XIII di Bretagna, delle Fiandre e di Cornovaglia.
Una delle riforme più sensibili del naviglio a vela, anche nei mari italiani, fu determinata poi dall'introduzione della ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] per guelfi e ghibellini. Aspirò a quell'ufficio, nel 1261, lo stesso Manfredi, ma prevalsero i Guelfi: nel 1261 con Riccardo di Cornovaglia; nel 1262, con Carlo d'Angiò, che tenne il senatorato sin dopo la battaglia di Benevento. Dopo, fu la volta di ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] , con l’impiego della 6ª armata del maresciallo Reichenau, doveva assumersi il compito di tagliare alla base la penisola di Cornovaglia, portandosi a Bristol, al fine di prolungare verso il nord, su più vasto raggio e in concomitanza col gruppo A ...
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cornovaglia
cornovàglia s. f. [dal nome della Cornovaglia, regione e contea dell’Inghilterra]. – Tipo di caldaia a vapore con corpo cilindrico di grande diametro e focolare interno sistemato nella parte anteriore di un tubo bollitore che attraversa...
cornico
còrnico agg. e s. m. [adattam. dell’ingl. Cornish] (pl. m. -ci). – Della Cornovaglia, contea il cui territorio abbraccia l’estrema penisola sud-occidentale dell’Inghilterra: lingua c. (o il cornico, s. m.), lingua celtica del gruppo...