ANAZARBOS (᾿Ανάζαρβος, odierna Anavarza)
L. Rocchetti
Città della Cilicia Pedias, sul fiume Pyramos, computò la sua èra dal 19 a. C. quando, in onore di Augusto, assunse il nome di Caesarea, che però [...] raccolta è nello studio del Gough (v. bibliografia).
Sulle monete di A. è raffigurata la Tyche della città con grano e cornucopia; in altre monete è la Tyche seduta che regge le statuette delle tre eparchie. Su una moneta di Antonino Pio appare una ...
Leggi Tutto
AGATHODAIMON (᾿Αγαϑοδαίμων e 'Αγαϑὸς δαίμων)
G. Bermond Montanari
Termine generico per designare una divinità salutare (es. Zeus, Asklepios ecc.); era una denominazione che poteva spettare ad ogni δαίμων [...] dalla testa barbata riposa su un cuscino; ai lati, a sinistra è una donna con polos, cornucopia, oinochòe; a destra è un uomo barbato, con polos, cornucopia, patera. Ouesti due personaggi sono stati identificati con l'A. e l'Agathè Tyche ai lati ...
Leggi Tutto
PIETAS
W. Köhler
La P. significava originariamente il rapporto affettuoso e doveroso che univa gli uomini. Con esatto intuito della sua importanza per lo Stato, i Romani la elevarono al rango di divinità, [...] rispecchia nelle monete del triumviro Antonio: P., ormai in piena figura, tiene nella destra una cassetta di incenso e una cornucopia, decorata con due cicogne. Questa P. divenne la pietas erga deos e la stella conduttrice della politica imperiale e ...
Leggi Tutto
TUTELA
W. Köhler
L'accezione giuridica di T. è quella della parola italiana, in senso più lato significa protezione; per esempio (Act. arv., Henzen, p. 146) il Genius viene indicato come un dio in cuius [...] di una donna che versa da una coppa per sacrifici sull'altare una libazione, mentre con la sinistra regge una cornucopia. Coppa e cornucopia sono ora i consueti attributi del Genius, rappresentato su un altro conio di Carausio da una donna con il ...
Leggi Tutto
LIBERTAS
W. Köhler
Personificazione della libertà. La L., uno dei motivi fondamentali del pensiero romano sino dall'età regia, è stata considerata già in tempi molto antichi come potenza divina (numen). [...] Vespasiano si appoggia ad una colonna nell'atteggiamento della Securitas; Adriano sostituisce allo scettro una corona d'alloro o la cornucopia e le mette in mano gli attributi della Pace (v.), ramo e scettro. Pertinace la dota (l'iscrizione suona ...
Leggi Tutto
HADES ("Αιδης, ᾿Αΐδης, dor. Αἵδας)
P. E. Arias
Figlio di Kronos e di Rhea che ebbe in sorte, nella divisione del mondo tra i tre fratelli, l'Oltretomba. In Hymn. Hom., in Dem., 17, considerato re dell'Aldilà [...] , si ha anche in età classica, allorché il dio, che conserva sempre il suo carattere regale, è rappresentato con scettro e cornucopia, come in un'anfora di Napoli (Heydemann, n. 3091), in una di Londra e talora senza tipici attributi ma riconoscibile ...
Leggi Tutto
Vedi EUTHENIA dell'anno: 1960 - 1973
EUTHENIA (Εὐϑηνία)
G. Becatti
Personificazione della Prosperità, della Fecondità.
Appare raffigurata in un rilievo marmoreo proveniente da Thyrea, ora al Museo Nazionale [...] della piena del Nilo. La leggenda ???SIM-38???Y???SIM-71???HNIA CEBACTH compare in monete cretesi fra frutta, spighe e due cornucopie.
Bibl.: L. Deubner, in Roscher, III, 1897-1902, c. 2125, fig. 12, s. v. Personifikationen; N. Svoronos, Das Athener ...
Leggi Tutto
FIDES
A. Comotti
Personificazione della buona fede che deve presiedere alle convenzioni pubbliche dei popoli e alle transazioni private tra i cittadini.
Si faceva risalire l'origine del suo culto a [...] o dei papaveri o un caduceo. Come F. exercitus, legionum, ecc. E. ha nelle mani due insegne, oppure un caduceo (o una cornucopia) e un'insegna, o ancora un globo (o una Vittoria) e un'aquila legionaria.
Monumenti considerati. - Denari di A. L. Nerva ...
Leggi Tutto
PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] una iconografia ben definita dei P.: taluno ha pensato che possano riferirsi ai P. più che ai Lari le immagini di "Lari con cornucopia" o in atto di versare vino.
I P. a Roma, come a Lavinio e ad Alba, entrarono nel culto pubblico statale: dapprima ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] di uno scettro, considerata la natura del materiale e soprattutto la forma di tempietto, che compare anche sopra lo scettro-cornucopia retto da Iside in uno dei rilievi in avorio del sec. 6° inseriti nell'ambone di Enrico II nella Cappella Palatina ...
Leggi Tutto
cornucopia
cornucòpia s. f. (raram. m.) [dal lat. tardo cornucopia, lat. class. cornu copiae]. – Nome classico del corno dell’abbondanza, simbolo della fertilità, raffigurato colmo di frutti e circondato d’erbe e di fiori. Nell’antichità classica...
fauno
fàuno s. m. [dal lat. Faunus]. – Propr., nome di un’antichissima divinità italica venerata come genio dei boschi, protettore delle greggi, provocatore di visioni di sogno e di incubi e rivelatore del futuro per mezzo di voci misteriose;...