Isola del Lago di Costanza (4,4 km2), in Germania, nel Baden-Württemberg, unita alla terraferma da una diga lunga circa 1 km. Il centro di R. ha una popolazione di 5135 ab. (2005); nell’isola, viticoltura. [...] aggiunte del 15° sec.); la collegiata dei SS. Pietro e Paolo a Niederzell (1100 ca.), con importanti affreschi romanici; la collegiata di S. Giorgio a Oberzell (9°-10° sec.), basilicale, con doppio coro e cripta con affreschi dell’11° e 12° secolo. ...
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RIGHETTO, Agostino
Rodolfo Pallucchini
Architetto. Nativo di Valdagno (Vicenza), il R. lavorò alla metà del sec. XIV a Padova e a Brescia. Nel 1549 fu confermato proto nei lavori per la costruzione [...] Andrea da Valle fu preferito quello ottenuto da Michelangelo, il R., insieme col da Valle, conservò la carica di proto. Il coro, iniziato nel 1552, fu condotto a compimento nel 1570 insieme con le sagrestie e il campanile, e consacrato nel 1582. Nel ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] tre mesi per riprendere i lavori del fratello; e quasi ininterrottamente, da questa data fino al febbr. 1555, si applica al compimento del coro. In tale arco di tempo, nel maggio 1554, è inviato a Milano per la provvista di legname a nome e per conto ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] una delle cappelle romane o prestasse regolare servizio in una chiesa. Pietro Della Valle, parlando del modo di "sonare per reggere un coro", afferma che "con tutto che la musica non sia la sua professione [dell'H.], lo fa tanto bene, come più volte ...
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Nell’Antico Testamento, esseri di forma umana, ma alati, che coprono l’arca santa o stanno davanti al Santissimo o proteggono l’ingresso del paradiso. Nell’angelologia cristiana medievale costituiscono [...] il secondo coro della prima gerarchia angelica.
Nella liturgia bizantina si chiama cherubico l’inno cantato mentre il diacono porta all’altare il pane e il vino: i c. e i serafini vi sono descritti come facenti corona a Cristo, presente nei santi ...
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Musicista (Hohenkirchen, Turingia, 1661 - Luneburgo 1733). Organista prima in Amburgo, poi (dal 1698) a S. Giovanni in Luneburgo, compose molta musica per organo, per cembalo e una grande cantata per soli [...] coro e strumenti. Fu considerato come uno dei più diretti predecessori di J. S. Bach. ...
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(ted. Brandenburg; derivato per etimologia popolare dal nome slavo Brennabor: bor "foresta"; Brambor, cioè Brandeburghesi sono chiamati tuttora i Prussiani dai Vendi; A. T., 53-54-55).- Città del Brandeburgo [...] un'importante ancona del 1518. Sono notevoli le molte pale d'altare della seconda metà del sec. XV, gli stalli del coro del 1539, il sepolcro della signora di Barfus (1691) nella maniera dello Schlueter. Il monastero è, in parte, ben conservato; vi ...
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S'indicano genericamente con questo nome i codici liturgici di formato massimo che servivano nelle chiese cattedrali e dei monasteri per l'ufficiatura quotidiana del coro dove erano collocati sopra grandi [...] leggii. Scritti quasi esclusivamente a lettere gotiche (gotico corale), su grandi fogli di pergamena, contengono le parti dei divini uffici che devono essere cantate e recano la notazione musicale. Ebbero ...
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ABBATI, Pietro Paolo, il Giovane
Rezio Buscaroli
Figlio di Ercole, nacque a Modena nel 1592. Avviato alla pittura dal padre, eseguì a Modena, secondo L. Vedriani, alcune grottesche nel coro della chiesa [...] di S. Margherita (già scomparse al tempo di G. Tiraboschi); due quadri laterali nella cappella di S. Ignazio in S. Bartolomeo (già tolti al tempo di G. Tiraboschi) e un altro con alcuni Beati della Compagnia ...
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Musicista (Sacco, Trento, 1883 - Pesaro 1944). Studiò a Rovereto con V. Gianferrari e a Pesaro con P. Mascagni. Esordì (1902) con un poema sinfonico: Il ritorno di Odisseo per soli, coro e orchestra. Scriveva [...] intanto romanze e altri pezzi il cui pregio gli procurò da Ricordi la commissione d'una opera: Il grillo del focolare (1908). Musicista di facile vena, sensibile all'influsso di R. Strauss, di G. Puccini, ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...