CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] menzionati anche due c. a dodici luci (dodekaphótia) dinnanzi all'icona di Cristo e sei c. con candele di 8 libbre nel coro, dove era un altro grande c. in prossimità del sýnthronon. Non meno importante è l'inventario del 1084 del monastero greco di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] aveva affidato il completo restauro del duomo, che manteneva ancora fogge romaniche. Furono così demoliti la cripta, il vecchio coro e le cappelle, mentre il corpo centrale fu articolato in cinque navate e, a partire dal 1552, furono eseguite dieci ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] ‘complotto’ ordito dalla cultura ‘ufficiale’ e dalla religione istituzionale, contro il quale si levano le voci fuori del coro di pochi studiosi coraggiosi o di romanzieri come Brown.
Mitologie e serie televisive: un nuovo paganesimo?
La produzione ...
Leggi Tutto
Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] particolarmente cara al pontefice e così ebbe numerosi abbellimenti, tra i quali l'ampliamento della cappella del coro ad opera del Bramante, cappella successivamente affrescata dal Pinturicchio. In quegli anni nei Palazzi Vaticani avevano lavorato ...
Leggi Tutto
MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] de Comes, assistiti dal maestro Bartolomeo da Firenze con i suoi discepoli, furono invece ingaggiati per l'esecuzione del coro ligneo, a doppio ordine di stalli, per la sistemazione della copertura e per la decorazione pittorica del soffitto a ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] a sviluppi inediti rispetto a quelli più consueti e rassicuranti auspicati da Spiazzi. Infatti, dopo aver fatto coro sulla potenza sintetico-speculativa dell’enciclica, riconoscendone comunque la componente reattiva e difensiva e individuando nel ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] radunanze annuali nel Taiseki-ji presso il monte Fuji, nelle quali si cementa la solidarietà degli iscritti e si canta in coro il daimoku (tremila volte al giorno).
Il Sōka Gakkai ha un notevolissimo peso politico; la sua emanazione è la ‛federazione ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] vero e proprio trattato di cristologia esposto in linguaggio simbolico è costituito dalla decorazione di un'arcata della recinzione del coro della cattedrale di Treviri (fine del sec. 12°): il pesce che porta sul dorso i pani, il leone, il pellicano ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1588; suo compito era indagare per quali ragioni i Gesuiti non si uniformavano in talune consuetudini, quali l'abito, il coro, i voti, alle usanze tradizionali degli altri Ordini. Ma un nuovo intervento di Aquaviva presso il papa riuscì a sottrarre ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] i successori di Pietro, si rivela come realizzazione e compimento dell'Antico Testamento. S. diede anche un nuovo impulso al coro della cappella pontificia, che però non fu da lui fondata o riorganizzata, come si è detto, bensì solo consolidata nella ...
Leggi Tutto
-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...