CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] nel Mantovano e nel Monferrato; tassatissimi anche i principi di staterelli minuscoli, quali quelli di Bozzolo.Ne nacque un coro di proteste e lamentele o direttamente rivolte all'imperatore o a lui trasmesse dal pontefice; e il diffuso rancore pel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] oppositori Bizantini e Franchi esaltati invece dalla storiografia confessionale (ma quanto agli italiani, sembra un’anticipazione del primo coro del manzoniano Adelchi l’osservazione, a proposito della sconfitta gotica del 541 contro i Bizantini, sul ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Grezzano, ove era stato trasportato alcune settimane prima.
Fu sepolto il 3 febbraio nel duomo di Verona, nel coro dinanzi all'altar maggiore; Bernardo Donato pronunziò l'orazione funebre. Sulla tomba venne successivamente collocata una lapide con il ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] un non meglio identificato disastro avvenuto nel 1316, ampliata a fine Quattrocento con l'aggiunta di un nuovo coro a ovest, rimaneggiata a metà Cinquecento, infine restaurata e 'reinterpretata' nell'Ottocento. Dati sufficienti per riconoscere il ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] , Giovanni Dolfin e il G., congedatosi dall'imperatore l'8 maggio, il giorno 15 partì per Venezia tra un coro unanime di stima e di lodi per "la desterità et prudentia" dimostrate. Trattenutosi nella dimora del patriarca di Aquileia Giovanni ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di sé, autobiografismi e autobiografie, a cura di F. Pappalardo, Napoli 1994, pp. 85-123; R.P. Coppini, Una voce fuori dal coro: G. G. critico di Pietro Leopoldo, in Boll. stor. pisano, LXVII (1998), pp. 179-184; A. Volpi, Da avventuriero a scrittore ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] è il duomo di Lund (1103, su un edificio fondato nel 1080 da re Canuto) a pianta basilicale con cripta, coro absidato e torri occidentali, con decorazione scultorea di maestranze comacine. La cattedrale di Lund, coperta con volte dopo il 1234 ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] non eseguita, per la chiesa stessa, e l’adiacente Biblioteca Laurenziana. La cappella dei Principi, complesso a sé dietro il coro della chiesa, è una fastosa costruzione barocca iniziata da M. Nigetti nel 1604.
Fra le costruzioni civili sono, dopo il ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] percussâo, 1964). Cerqueira insegna dal 1971 all'università di Salvador; tra le sue opere più conosciute, Decantaçao (1970) per coro e orchestra. I compositori dell'ultima generazione, attivi in questi ultimi anni, provengono per lo più dai gruppi di ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] uso di tecniche seriali. Ha composto musica strumentale (Variazioni americane, 1954) e musica sacra (Magnificat, per coro e orchestra, 1954). Arizaga risente nelle sue composizioni della formazione parigina (1954), avendo studiato con O. Messiaen ...
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-coro
-còro [v. -corìa]. – Secondo elemento di aggettivi composti della terminologia botanica (per es. anemocòro, zoocòro, ecc.), corrispondenti ai sostantivi astratti in -corìa.
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...