FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] invero a essere messa in discussione non solo dalla dimostrazione dell'esistenza di fibre muscolari nell'iride e nella coroide, ma soprattutto dall'introduzione nella pratica dell'oftalmoscopio. Il F. si piegò a fatica alle evidenze portate dalle ...
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LAMELLIBRANCHI
Carlo Piersanti
. I Lamellibranchi (De Blainville), così chiamati per l'aspetto delle loro branchie, furono altrimenti denominati Bivalvi, Acefali (Cuvier), Conchiferi (Lamarck), Pelecipodi [...] ), inseriti su un breve peduncolo. Tali occhi palliali sono spesso complicati e costituiti da una sclerotica fibrosa, una coroide pigmentata e una retina composta da uno strato di bastoncini e di fibre nervose: posseggono come mezzi rifrangenti un ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] dell'iride, persistenza della fessura coroidea nell'iride, talvolta con estensione al corpo ciliare, alla retina, alla coroide, al nervo ottico; dalla cataratta congenita, a causa della quale il cristallino diventa opaco durante la vita fetale ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] dei sensi pagano frequentemente il loro tributo l'occhio, dove son colpiti con frequenza l'iride, i corpi ciliari e la coroide, più raramente la retina e il nervo ottico; l'orecchio con lesioni della camera timpanica e del labirinto. Il sistema ...
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visione
David Burr
Maria Concetta Morrone
La visione può essere considerata un processo di interpretazione e di trasformazione di un mondo esterno, fisicamente esistente, nel nostro mondo percettivo [...] ’interno della sclera si trova una membrana pigmentata e ricca di vasi, l’uvea, che consta di 3 porzioni: la coroide, con funzione nutritizia grazie alla ricchezza di vasi sanguigni e posta posteriormente; il corpo ciliare, costituito, oltre che da ...
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UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] porta in mezzo al vitreo, dirigendosi verso il cristallino, un organo particolare, il pettine, che è un prolungamento della coroide e ha una funzione nell'accomodazione, che è notevolissima. Lungo la linea circolare che rappresenta il passaggio dalla ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] al corno’, coniata da Erofilo), ‘retina’ (la traduzione latina del neologismo di Erofilo diktyoeidḗs, ‘simile a una rete’) e ‘coroide’.
Erofilo non restrinse le sue indagini unicamente alla testa ed esplorò anche la struttura e le parti interne delle ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] interessante per la trasmissione efaptica. Nel ganglio vi sono due tipi di neuroni: un gruppo invia gli assoni fuori del nervo coroide, l'altro gruppo nei nervi ciliari (v. Hess e altri, 1969; v. Marwitt e altri, 1971). Entrambi i tipi di neuroni ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] riguardano: i tumori intraoculari; alcune alterazioni del cristallino; la ricerca di corpi estranei radiotrasparenti; lo scollamento della coroide e della retina in caso di opacamento dei mezzi oculari; i tumori dell'orbita; la biometria oculare.
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] può essere interrotta dall'ablazione dell'occhio eccitante. Soprattutto a livello del corpo ciliare e della coroide si riscontra intensa infiltrazione flogistica costituita da linfociti, da istiociti e da cellule giganti contenenti pigmento ...
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coroide
coròide (anche coroidèa e corioidèa) s. f. [dal gr. χοροιδής o χοριοειδής, comp. di χόριον «membrana» e -ειδής «-oide»]. – In anatomia, membrana vascolare dell’occhio interposta fra retina e sclerotica, che, insieme con il corpo ciliare...