TIMO (lat. scient. Thymus)
Augusto BEGUINOT
Vasto genere della famiglia Labiate (Linneo, 1735) con circa 40 specie, ma molte altre furono descritte e non sono ancora bene accertate. Sono diffuse dalle [...] antisettico.
Secondo Bentham il genere si può suddividere in tre grandi sezioni: 1. Pseudothymbra Benth. a tubo della corolla stretto, lungamente sporgente dal calice e a brattee ampie embriciate, colorate, ricoprenti i calici. Comprende un piccolo ...
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EUFRATE (Perath, Εὐϕράτης, Euphrates)
Red.
È il grande fiume della Mesopotamia, che nasce dall'altipiano dell'Armenia e che viene identificato nella Bibbia con uno dei quattro fiumi del Paradiso Terrestre.
Secondo [...] sgorga l'acqua, e tiene nella mano destra protesa di lato un fiore di loto. Un enorme fiore su sottile stelo con corolla a campana baccellata, forse un nelumbo, riempie il fondo a destra; nel campo l'iscrizione ΕΥΦΡΑΤΗ.
Bibl.: Per il mosaico di Die ...
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Famiglia (chiamata anche Cruciferee o Crocifere) di piante tradizionalmente classificata nell’ordine Readali e inclusa dalla moderna analisi cladistica nell’ordine Brassicali. Il monofiletismo delle B. [...] sparse, senza stipole, fiori attinomorfi in racemi privi di brattee e bratteole, con calice di 4 sepali in 2 cicli, corolla di 4 petali, 6 stami tetradinami, 2 carpelli costituenti un pistillo supero. Il frutto è tipicamente una siliqua, talora è ...
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Ordine di piante Monocotiledoni introdotto dalla moderna sistematica cladistica e comprendente le Commelinacee, le Maiacacee, le Xiridacee e le Eriocaulacee. Alcuni autori pongono queste ultime in un ordine [...] lamina avvolte separatamente rispetto alla venatura centrale. Sono erbe con fusti articolati, infiorescenze cimose, fiori con calice e corolla bianca, azzurra o violetta. Di norma crescono nei luoghi umidi. Sono note 300 specie, diffuse nelle regioni ...
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FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] le commissioni note sono affidate ad entrambi i maestri, sia perché uno solo è il marchio - identificato come una "corolla fuori campo" (Argenti fiorentini…, 1993, p. 353 n. 49) - rinvenuto su oggetti riferibili alla loro bottega.
La più prestigiosa ...
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Alcuni scrivono, forse meno correttamente, Ailantus, che sarebbe il nome significante "albero del cielo" dato a quest'albero nelle Isole Molucche. Genere appartenente certo alla famiglia delle Simarubacee, [...] dentate verso la base. I fiori sono piccoli, poligami, giallastri, in dense pannocchie terminali, con calice a cinque divisioni, e corolla a 5 petali patenti, lanosi alla base: stami 10, di cui 5 più corti, inseriti su un disco lobato, e pistillo ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] °, quando in Italia fece la sua comparsa un tipo nuovissimo di c., caratterizzato principalmente dalla forma della coppa, aperta a corolla, dal disegno del piede, non più circolare ma polilobato, dalla presenza di bugne sul nodo e dal fusto a sezione ...
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Vastissima e naturale famiglia di piante Dicotiledoni del gruppo delle Simpetale. Sono piante erbacee, annue o perenni, in tale caso spesso con fusto legnoso persistente, di rado arbusti e alberi. Le foglie [...] sfiocca all'estremità costituendo in questo ultimo caso l'apparecchio più perfetto per la disseminazione a mezzo del vento. La corolla è gamopetala e si prolunga in un'espansione detta linguetta, o prosegue a tubo che termina in cinque denti regolari ...
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GHINI, Rinaldo
Stefano Coltellacci
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo orafo, figlio di Giovanni di Simone, attivo a Firenze e Roma nel XV secolo. Seguì il mestiere del padre - del quale, [...] , a città o repubbliche, la rosa d'oro era inizialmente costituita da un unico fiore, tinto in colore naturale, nella cui corolla fu in seguito posta una gemma per renderla più preziosa. Lo stocco, invece, era una spada dalla lama dorata e l'elsa ...
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chioma (coma)
Emilio Pasquini
Il sostantivo, quanto al senso, presenta aspetti comuni con la fenomenologia di ‛ crine ' (v.), peraltro assai più ricca nell'ambito figurato.
Al singolare, vale " capigliatura [...] con gli occhi); cosicché le chiome rappresentano i cerchi costituiti dalle foglie e, nel loro complesso, la rosa dischiusa, come la corolla in un fiore si compone dell'insieme dei vari petali posti su livelli paralleli.
In Pg XXXII 40 La coma sua ...
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coròlla s. f. [dal lat. corōlla «coroncina» (v. la voce prec.), tratto al nuovo sign. da Linneo (1736)]. – In botanica, la parte più appariscente del fiore, costituita dal complesso dei petali riuniti in uno o più verticilli all’interno del...