Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] una pianta di rosmarino ricca di fiori sui quali si posano tutte indaffarate alcune api che raccolgono il nettare in fondo alla corolla dei fiori. Le api sono insetti, come le coccinelle e le formiche. Perché le api raccolgono il nettare? Le api, ma ...
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candida rosa
Mario Apollonio
. Forma in cui si configurano i beati nell'Empireo (Pd XXX-XXXIII; la dicitura candida rosa è esattamente in XXXI 1): fuori del tempo e dello spazio, in un cielo di pura [...] al quanto e 'l quale di quella allegrezza (v. 120). Beatrice lo trae nell'intimo della rosa, nel centro giallo della corolla, e da quel vertice del mondo dove percuote e si rifrange il raggio del lume di Dio, lode della primavera eterna, introduce ...
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Vedi ACQUAROSSA dell'anno: 1973 - 1994
ACQUAROSSA
C. E. Östenberg
La città di Ferentium (o Ferentis), presso Viterbo, conosciuta per le terme e per il teatro ben conservato, risale alla fine della Repubblica [...] elementi della cultura portata dagli Etruschi dai luoghi d'origine ad E del Mediterraneo (cfr. E. Gjerstad, The Palace at Vouni. Corolla Archaeologica, in Acta Inst. Rom. Regni Sueciae, iv, ii, 1932, p. 145 ss.).
L'altro tipo di casa è formata da ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] da una base d'argento dorato, si biforca in tre ramoscelli minori fogliati e culmina con una rosa a corolla semplice, impreziosita da uno zaffiro: particolare, quest'ultimo, destinato alla fine del Quattrocento a essere sostituito dal balsamo e ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] , gli pare la più semplice e adatta all'apprendimento. Il sistema di Tournefort, fondato esclusivamente sulla forma della corolla, era ormai superato dalla classificazione di John Ray, che aveva introdotto alla fine del Seicento la fondamentale ...
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MONTI, Giuseppe
Marta Cavazza
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1682 da Antonio e da Laura Neri Boccalini.
Appena terminato il corso di grammatica latina, cominciò a dedicarsi all’arte [...] , in cui offriva un saggio di classificazione di numerose specie botaniche ispirato al metodo tassonomico basato sulla forma della corolla e del frutto proposto da Joseph Pitton de Tournefort. A questo metodo, di cui apprezzava la praticità, si ...
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ANDOKIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo quarto del VI sec. a. C. Artista notevolissimo, egli costituisce forse la personalità chiave di questo periodo di transizione. [...] ; W. Kraiker, in Jahrbuch, XLIV, 1929, p. 145; J. D. Beazley, in Journal Hell. Stud., LIV, 1934, p. 91; W. von Technau, in Corolla Curtius, p. 132; W. Hafner, Viergespanne, p. 25; J. D. Beazley, Red-fig., p. i; H. Bloesch, in Journ. Hell. Stud., LXXI ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] espansione. Si dà il nome di c. anche al complesso di appendici (emergenze) petaloidi, disposte in cerchio alla fauce della corolla (licnide) o del perigonio (narcisi). C. è anche il calice, o la sua base, che persiste nel frutto del melograno ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] quello topografico e architettonico, come dimostrano studi quali Monete inedite o rare del Museo nazionale di Napoli (in Corolla numismatica, London 1906, pp. 98-103), nonché i resoconti dei rinvenimenti che con continuità comparivano sulle Notizie ...
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ORENGO, Nicola
Eleonora Cardinale
ORENGO, Nicola (Nico). – Nacque a Torino il 24 febbraio 1944 dal marchese Vladi (Pier Paolo), scrittore e regista, e da Casimira Incisa di Camerana. Secondogenito, [...] della sua Liguria: «L’ofiura inganna l’anemone marino / cambiando in blu i tentacoli di scoglio / e a ventaglio avvolge la corolla, / petalo a petalo la smaglia / in cappio di amore e voglia» (p. 11). Sempre legato alla natura è il poemetto Trotablu ...
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coròlla s. f. [dal lat. corōlla «coroncina» (v. la voce prec.), tratto al nuovo sign. da Linneo (1736)]. – In botanica, la parte più appariscente del fiore, costituita dal complesso dei petali riuniti in uno o più verticilli all’interno del...