Aaland (finnico Ahvenanna)
A. Ringbom
Arcipelago del mar Baltico che costituisce un dip. della Finlandia, dalla quale è separato, a E, dallo stretto di Skiftet (finnico Kihti).
Dopo un periodo relativamente [...] . 7-80: 24-30.
O. Ahlbäck, Några åländska ortnamn från järnåldern [Alcuni toponimi in A. dell'età del Ferro], in Corolla Archaeologica in honorem C.A. Nordman, Helsingfors 1952, pp. 168-174.
M. Dreijer, Hauptlinge, Kaufleute und Missionare im Norden ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] Picard, Manuel d'Arch. grecque, La Sculpture, I, Parigi 1935, pp. 238, 590 e passim; G. Rodenwaldt, Metope aus Mykenai, in Corolla Curtius, Stoccarda 1937, p. 63 ss.; id., Korkyra, II, Berlino 1939, p. 20 ss.; G. v. Kaschnitz Weinberg, Die ungleichen ...
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Vedi SECTILE, Opus dell'anno: 1966 - 1997
SECTILE, Opus
S. Aurigemma
Si disse in antico opus sectile marmoreum quella specie di mosaico che risultò non già dall'impiego di piccole o piccolissime tessere [...] stelle entro esagoni, lamelle a mandorla entro losanghe, e bellissimi ornati a foglie stilizzate partenti da una mezza corolla di fiore. Un intarsio marmoreo policromo di straordinario effetto, adorna, nel Foro Romano, il pavimento della Curia Iulia ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] di legno da Samo: D. Ohly, in Ath. Mitt., lxviii 1953, p. 77 ss., Beil. 13. Rilievo da Micene: G. Rodenwaldt, in Corolla Curtius, Stoccarda 1937, p. 63 ss. Metopa da Selinunte: G. Lippold, Handbuch der Archäologie, iii, 1, Monaco 1950, p. 127. Metopa ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] en 1933 et 1934, in Syria, XVII, 1936, pp. 321-344; A. von Gerkan, Die Entwicklung des grossen Tempels von Baalbek, in Corolla L. Curtius, Stoccarda 1937, pp. 55-59; R. Dussaud, Temples et cultes de la triade héliopolitaine à Balbek, in Syria, XXIII ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] la storia dell'arte greca. I problemi concernenti la scultura monumentale arcaica sono stati da lui trattati nella Corolla L. Curtius, 1937, particolarmente nella sua esemplare pubblicazione sulle sculture del tempio di Artemide a Corcyra, 1939. Si ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] , 18, 10), uguale a quella cacciatrice di Menaichmos e Soidas (v. sopra); sia il Lippold che l'Anti, contrariamente al Gardner (Corolla Numismatica, 1906, p. 104 ss.), ritengono che il tipo di A. descritto da Pausania sia al massimo della fine del IV ...
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STRUTTURA, Ricerca di
G. V. Kaschnitz - Weinberg
Red.
Il concetto di "struttura", quale è stato adoperato nella moderna teoria dell'arte, è stato sinora chiarito solo nelle sue linee generali. Nei [...] ägyptischen Plastik, in Kunstwissenschaftliche Forschungen, II, 1933, p. 7 ss.; id., Zur Struktur der griechischen Kunst, in Corolla L. Curtius, 1937, p. 45 ss.; id., Das Italische als Grundlage der Formstrukturen der italienischen Renaissance und ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] , 2. Coppa del Louvre, Douris, G. 115: J. C. Hoppin, Black-fig., i, 245. Coppa del Pittore di Brygos, Tarquinia: Corolla Curtius, tav. 48. Coppa Louvre G. 151: Mon. Inst., 1856, tav. 14. Rilievi con Enone: Schreiber, Hellenistiche Reliefbildern, tav ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] ., LVII, 953, pp. 261-63; G. Lippold, in Arch. Anz., LXX, 1955, c. 248 ss.; R. Herbig, Herakles in Orient, in Corolla Curtius, 1957, p. 208 ss.; K. Schauenburg, Herakles und Omphale, in Rheinisches Museum für Philologie, N. S., CIII, 1960, p. 57 ss. ...
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coròlla s. f. [dal lat. corōlla «coroncina» (v. la voce prec.), tratto al nuovo sign. da Linneo (1736)]. – In botanica, la parte più appariscente del fiore, costituita dal complesso dei petali riuniti in uno o più verticilli all’interno del...