AVARNA, Carlo, duca di Gualtieri
Francesco Brancato
Nacque a Palermo nel 1757. Di antica e nobile famiglia, s'investì marchese di Castania, duca di Gualtieri e barone di Sicaminò Grappida il 15 genn. [...] nel conflitto tra parlamento e corona prese risolutamente le parti del re.
Di principî assolutistici e convinto del Regno diSicilia infino al 1816, Losanna 1847, p. 254; P. Balsamo, Sulla istoria moderna del Regno diSicilia, memorie segrete ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana diSicilia, conte di Mistretta, fu tutore di Federico IV e seppe ridare [...] regina Maria. Con mossa intelligente cercò di salvare l'esistenza dello stato siciliano, col rendere partecipi al potere, G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona, Palermo 1885, passim; G. Zurita, Anales de la corona de Aragón, II, ...
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ABBATE, Riccardo
Francesco Giunta
Nato a Trapani presumibilmente verso la fine del sec. XIII, fu uno dei più potenti baroni siciliani che parteciparono ai burrascosi avvenimenti del regno di Ludovico [...] e Bibl.: Documenti inediti estratti dall'Arch. della Corona d'Aragona e pubblicati dalla Sovrintendenza agli Arch. della Sicilia,Palermo 1882, pp. 23, 369, 614; G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III diSicilia,Palermo 1885, docc. pp. 3, nn ...
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ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno diSicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] 1391 si fece promotore del convegno di Castronovo, in cui si cercò di unire le forze siciliane contro l'imminente pericolo di un'azione militare aragonese verso l'isola. Ma, quando avvenne lo sbarco dei Martini in Sicilia (1392), l'A. s'impegno con ...
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ARAGONA, Bartolomeo d'
Francesco Giunta
Figlio di Vinciguerra, ereditò la contea di Cammarata, a cui furono aggiunti nel 1392 altri feudi come le terre di Ficarra, Galati, Calatabiano, Noto, ecc.
Siniscalco [...] piccola flotta e a correre per i mari diSicilia (1400). Ma il suo tentativo, come altri analoghi, rimase sterile.
Morì in esilio probabilmente nei primi anni del sec. XV.
Bibl.: J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, X, cap. 62, Zaragoza 1610, pp ...
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ARAGONA, Federico d'
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Figlio di Giovanni e di Cesaria Lanza, iniziò la sua attività politica dopo la morte dei padre nel 1348, ereditando il titolo di marchese di Randazzo e continuandone in Sicilia [...] certo numero di galee e di altre navi, che dovevano servire appunto a sostenere la politica del principe in Sicilia. E scrivendogli morte l'11 luglio 1355.
Bibl.: G. Zurita, Anales de la coronadi Aragón, Zaragoza 1610, VIII, cap. 34, pp. 234-236; ...
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ARAGONA, Filippo d'
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Nacque nella diocesi di Pamplona da Carlo, primogenito del re Giovanni II d'Aragona e Navarra. Appena ventisettenne designato dal re come arcivescovo di Palermo ebbe approvata [...] , rinunciando all'arcivescovato, tornò in Aragona, ove morì nel 1488, durante la guerra di Granada.
Bibl.: G. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, IV, Zaragoza 1610, pp. 355 s.; R. Pirro-A. Mongitore, Sicilia sacra, I,Panormi 1733, coll. 180-182. ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] navi sociali in costruzione assumendosene a carico la cifra, ma conteggiata in corone, di 1.737.078, ed era istituito - di fronte alle agitazioni dei marittimi - un fondo pensioni di lire 1.800.000. Restava un utile annuo superiore ai 2,5 milioni ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] di socialismo, di marxismo, di anarchismo, di sindacalismo rivoluzionario, ma anche di storia, di filosofia, di sociologia, di con il conferimento della corona albanese a Vittorio Emanuele ottobre.
L’invasione della Sicilia da parte degli Alleati il ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] della Repubblica romana, il giacobino C. Corona, pronunciò il discorso funebre riprodotto sulla Décade Del viaggio in Sicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. ...
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coronato
agg. e s. m. [part. pass. di coronare]. – 1. agg. a. Cinto di corona o di qualcosa che faccia corona: l’immagine della Vergine c. di stelle; tazze c. d’alloro (Foscolo); per antonomasia, teste c. (anche s. m., i coronati), i sovrani....
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...