PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] in Francia per trattare con successo con i d’Angiò la concessione della Corona siciliana (Russo, 1974, p. 154-157, nn. 948, 966, 968 controllo angioino. Con la conquista da parte di Carlo, il regno diSicilia tornò a essere feudo della Chiesa a cui ...
Leggi Tutto
DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] iure e in teologia, il D. fu canonico e cantore della cattedrale di Barcellona. Il 18 sett. 1458 fu nominato arcivescovo di Monreale (il Regno diSicilia era allora unito alla Corona d'Aragona). Rimase tuttavia alla corte del re Giovanni II come ...
Leggi Tutto
PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] decime della crociata nel Regno diSicilia, con esclusione della Calabria e della Sicilia. L’ufficio gli fu di Pietro si arricchì dell’arcivescovado di Monreale, nel 1286, anche se non poté mai insediarvisi, dato il conflitto in atto con la corona ...
Leggi Tutto
LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] durato sino all'estate del 1480. Nel 1474 il Parlamento siciliano, tenuto probabilmente in Palermo, stabilì un donativo di 50.000 fiorini in favore della Corona da pagare in due anni e decise di inviare il L. come ambasciatore presso Giovanni II per ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] quantità di usurpazioni del C. a danno della Corona. Il C. aveva evidentemente l'intenzione di creare A. Amico, I diplomi della cattedrale di Messina, a cura di R. Starrabba, in Docum. per servire alla storia diSicilia, s. 1, I, Palermo 1876-90 ...
Leggi Tutto
MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] di fra Iacopo diSicilia. Tuttavia non si trattenne molto nel convento fiorentino, lasciato nel 1520 alla volta di S. Domenico a Fiesole e poi di del M. alla Congregazione degli eremiti camaldolesi di Monte Corona, che resta in buona parte avvolto nel ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] necessità della corona e per ottenere il riconoscimento ad erede al trono di Ferdinando, nato dalle seconde nozze di Giovanni al futuro re diSicilia. Indi raggiunse il sovrano impegnato nell'assedio di Tarragona, e ottenne la conferma di tutti i ...
Leggi Tutto
Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] raccolta di documenti commessagli da Ferdinando il Cattolico per verificare e rivendicare i diritti della Corona siciliana. carattere soltanto esecutivo della facoltà attribuita al conte diSiciliadi sostituirsi al legato e precisò che le direttive ...
Leggi Tutto
SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] ; a garantire l'impunità ai partigiani del papa nel Regno diSicilia, in Germania, in Lombardia e in Toscana; a rinunciare successivi alla pace di San Germano, infatti, furono esponenti della nobiltà fedele alla Corona, di quelle famiglie cioè dai ...
Leggi Tutto
LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] rinunciato a nominare un viceré politico, per l'impellente necessità di saldare l'esigenza di qualche libertà di azione avvertita dal baronaggio siciliano agli interessi specifici della Corona. L'attività politica del L., nelle cui mani ricadde l ...
Leggi Tutto
coronato
agg. e s. m. [part. pass. di coronare]. – 1. agg. a. Cinto di corona o di qualcosa che faccia corona: l’immagine della Vergine c. di stelle; tazze c. d’alloro (Foscolo); per antonomasia, teste c. (anche s. m., i coronati), i sovrani....
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...