ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e diSicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] figlia nei primi mesi del 1227. In ogni caso, il 15 agosto di quell'anno, si recò a Otranto insieme con il consorte, che, tuttavia della corona del Regno di Gerusalemme, che gli avrebbe consentito di mettere in pratica la sua politica di espansione ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] di questa espressione garantisce lo svolgimento di un’attività scientifica, più della sola qualifica di dottore, e nel contempo sottolinea il suo impegno per la corona S. Palmieri, La cancelleria del regno diSicilia in età angioina, Napoli 2006, pp. ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] : ancora nel 1283 Pietro, re d'Aragona e diSicilia, si rivolgeva al B. e ad altri ghibellini (9 sett. 1282-26 ag. 1283). Doc. ined. estratti dall'Arch. della Corona d'Aragona, a cura di I. Carini e G. Silvestri, Palermo 1882-92, pp. 566, 591, 639 ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] di E. nei confronti della Corona. Da un altro documento risulta che egli era stato incaricato di condurre un'inchiesta sull'operato dei giustizieri di Terra d'Otranto e di Val di Crati, imputati di da E. come vicario diSicilia non ci è dato precisare ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] in Francia per trattare con successo con i d’Angiò la concessione della Corona siciliana (Russo, 1974, p. 154-157, nn. 948, 966, 968 controllo angioino. Con la conquista da parte di Carlo, il regno diSicilia tornò a essere feudo della Chiesa a cui ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] di vitalità e di finezza, sì che non meno dei diplomatici minori, che gli facevano corona quasi und Leipzig 1937, pp. 66, 104 s.; D. Scinà, Prospetto della storia letteraria diSicilia nel sec. Decimottavo, III, Palermo 1827, pp. 194 s., 417 s.; E ...
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GIANNOTTA, Niccolò
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Catania il 1° marzo 1846 da Vincenzo e da Gaetana Tropea. Primogenito di nove figli, dovette presto interrompere gli studi per sopperire alle esigenze [...] cavaliere della Corona d'Italia e poi libraio della Real Casa, titolo di cui amava fregiarsi nei frontespizi, nel 1902 il G. fu fatto cavaliere del lavoro. Nel 1904 dava inizio alla pubblicazione dell'Archivio storico per la Sicilia orientale, organo ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] ), fu assediato nel suo castello di Hostoles dall'infante Pietro, il futuro re diSicilia, e costretto ad arrendersi. Per materiale, edito e inedito, proveniente dall'Archivio della Corona d'Aragona di Barcellona e sui dati forniti dalla cronaca del ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] iure e in teologia, il D. fu canonico e cantore della cattedrale di Barcellona. Il 18 sett. 1458 fu nominato arcivescovo di Monreale (il Regno diSicilia era allora unito alla Corona d'Aragona). Rimase tuttavia alla corte del re Giovanni II come ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] della sua legalis experientia. Dallo stesso mese il F., in qualità di "locumtenens protonotarii regni Sicilie", autorizzato anche a riscuotere pagamenti per la Corona, spedì un gran numero di lettere e mandati, e il suo stipendio fu elevato a 8 onze ...
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coronato
agg. e s. m. [part. pass. di coronare]. – 1. agg. a. Cinto di corona o di qualcosa che faccia corona: l’immagine della Vergine c. di stelle; tazze c. d’alloro (Foscolo); per antonomasia, teste c. (anche s. m., i coronati), i sovrani....
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...