Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] singole delle sue creazioni non è servile ma aristocratico. Lo dimostrano non solo i motivi di palestra ciò una modifica delle tecniche belliche, con l'adozione di un corpo di peltasti che, come ausiliari, avrebbero avuto la funzione di supporto ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] presenziava insieme al corpo diplomatico, alla signoria e a numerosi senatori; un dovere di rappresentanza al quale si assoggettava, verosimilmente non troppo malvolentieri, anche quel rigido tutore del decoro aristocratico che era Andrea Gritti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] e la vita di mare"). Benché spesso guidata da un aristocratico caduto in disgrazia in patria (come Archia ecista di Siracusa e I sec. a.C., la villa era costituita da un corpo centrale a pianta quadrata, nel quale coesistevano la lussuosa pars urbana ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] che s'impose sulle rovine della cultura aristocratica della dinastia Tang. Gli intellettuali del elenca i vegetali citati nella Farmacopea illustrata, ma non ripresi nel corpo principale dell'opera: anzitutto 75 tipi di piante erbacee, seguiti da ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che lo varca. Guerra e pace, capolavoro di un aristocratico agrario certo assillato dai problemi morali e sociali ma esplorano e magnificano la festa dei sensi e le possibilità del corpo proseguono, nei modi a loro propri, la tradizione del romance ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] un verismo anatomico quasi eccessivo le deformazioni del corpo per contrasto al bello ideale. È tuttavia Art and Ceremony in Late Antiquity, Berkeley 1981; C. Pietri, Aristocratie et société clérical dans l'Italie chrétienne au temps d'Odoacre et de ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] si afferma con il sorgere dell'ideale di vita aristocratico, quando viene meno la preminenza dell'abitazione del fronte S della Domus Augustana. Si è potuto così accertare che il corpo centrale del p., la Domus Augustana appunto si apre sia a ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] come il pugilato e la sostanziale italianità di sport aristocratici come la scherma. Tra i termini stranieri sopravvissuti fortuna come separatevi [Caretti 1973, p. 85]); clinch, accanto a corpo a corpo e a tenuta; jab 'tipo di colpo'; knock-out (più ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] meno rigido e perciò tanto più drammatico del rilievo secondo cui i corpi misti sono sottoposti a una legge per la quale quel che in del popolo e facendo perciò in modo che, da aristocratico, il principato assumesse il volto di quello popolare. La ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] Genovesi. In esso viene contestata l'idea di un aristocratico di Venezia, Pietro Zeno, secondo il quale la débâcle 265), per non parlare di molti altri.
87. Il luogo in cui il corpo di s. Marco era stato collocato secrete era noto solo a tre persone: ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...