La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] in diverse regioni italiane, promosso da circoli aristocratico-borghesi o ecclesiastici, come pure, su Bari-Roma 1995, pp. 4-23.
4 P. Prodi, Il sovrano pontefice. Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 347 ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] Andrea Balduino e Angelo Drusiaco, il trasporto a Venezia del corpo di s. Simeone profeta dall'oratorio di S. Maria . 126 e 316, in correlazione con momenti critici dei ceti aristocratici verso gli anni '30 e di più ampi strati della popolazione ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] in modo da non far passare i soccorsi per il corpo di spedizione nemico. Se Creta era già lontanissima dalla base sottolineato almeno sul piano della navigazione. Il governo aristocratico lagunare e le sue diverse magistrature o istanze ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] il volgo parlava, nondimeno egli si vede che in tutto 'l corpo delle composizioni sue esso è ... di belle figure, di vaghi modi che di trecentescamente e toscanamente libero offendeva l'aristocratico decoro della società del Cinquecento (non, o non ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] , fino al 1870, l'Inghilterra ebbe un tono essenzialmente aristocratico e mutuò i suoi canoni morali, la gerarchia dei suoi un ente astratto, Rousseau ci dice che il sovrano, cioè il corpo sociale, non può nuocere né all'insieme dei suoi membri né a ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] commercio siano di natura più bassa di quelli che sostenevano l'ordine aristocratico: non la gloria o l'onore, ma il tornaconto economico, e parziali, di sentirsi parte di un unico corpo sociale, di una collettività morale ancor prima che produttiva ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e della misurazione esatta. È qui inoltre che prese corpo un atteggiamento nuovo nei confronti della proprietà e della opere in cui descriveva i propri esperimenti a un aristocratico che gli accordava protezione. Tenne lezioni pubbliche a ...
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La dieta mediterranea: realtà, mito, invenzione
Vito Teti
Paradossi di un modello alimentare
L’espressione dieta mediterranea è nata con riferimento alla situazione alimentare del Mezzogiorno d’Italia [...] . Un cerimoniale che ricorda anche il modello di comportamento aristocratico del pranzo all’ospite di riguardo; e che rivela come nel passato uno status sociale desiderabile e invidiabile. Il corpo grasso non è più di moda e, anzi, viene percepito ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] , colta, sapiente e nata per mutare, con indiscutibile gusto aristocratico, i panni curiali in quelli beffardi della comicità e della con la letteratura latina - cioè tutto il corpo della letteratura veneta composta prima del trionfo delle Prose ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] Veio.
L'ordinamento sociale etrusco ebbe sempre carattere aristocratico; il predominio economico di un numero ristretto di la tipica tendenza a concentrare l'attenzione formale su questa parte del corpo) e anche di busti.
Dopo il 100 a. C. è sovente ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...