GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] aggiunto del Senato di Bologna (trasformato da Consiglio aristocratico in organo di governo provvisorio repubblicano). Il un mese: il 22 maggio, per ordine del Bonaparte, il Corpo legislativo e il direttorio della Cispadana sospesero i lavori, e il ...
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COLONNA, Marcantonio
Silvio De Majo
Nacque in Spagna, probabilmente a Madrid, nel 1724, figlio primogenito di Ferdinando, principe di Stigliano, gentiluomo di camera di Carlo di Borbone, e di Luigia [...] squadre e battaglioni dei volontari di marina, il corpo in cui venivano allogati i nobili destinati a circondare più da vicino Ferdinando IV.
L'anno successivo la sua vita di modesto aristocratico di corte, distintosi più per l'influenza - malvista ...
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MONTIERI (Montier), Luigi
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1694 da Luigi Montier, nativo di Parigi e di professione orologiaio, e Lucia Codici di Bologna. Fu battezzato con i nomi di Luigi Antonio [...] Francia e Spagna), dispotico (Turchia e Moscovia), aristocratico (Repubblica di Venezia), democratico (Svizzera e Province dei Quaranta devoti di S. Caterina de’ Vigri, il suo corpo fu seppellito nella chiesa del Corpus Domini, sede del culto della ...
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PORRO, Carlo
Marco Manfredi
PORRO, Carlo. – Nacque a Como il 12 marzo 1813, secondogenito del conte Giovanni Pietro e di Barbara Verri.
Il padre, appartenente all’illustre casato patrizio dei Porro, [...] far parte dei 235 membri di quel corpo scelto rappresentato dalla guardia nobile lombardo-veneta, circoli ed élites nell’Ottocento, Venezia 1992, ad ind.; Id., Un aristocratico lombardo tra sette e ottocento. Giovanni Pietro Porro e le sue memorie, ...
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DEČANI, Monastero di
S. Petkovic
Monastero della Serbia meridionale, a km. 17 da Peć. La costruzione venne iniziata nel 1327 per volontà del re Stefano III Uroš, soprannominato per questo Dečanski, [...] spazio in nove campate con volte a costoloni. Nel corpo longitudinale della chiesa, anch'esso coperto da volte costolonate epoca Joanikije, i primi due igumeni del monastero e un aristocratico locale. Nella scena che illustra l'ultima stanza dell'inno ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] ebbe come risultato di forgiarle un carattere timido e un corpo delicato e leggermente curvo, la C. ai giochi mostrò delle visitandine di Alzano Lombardo. Qui, in un ambiente aristocratico e sottoposto alle regole ispirate all'insegnamento di s. ...
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CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] ebbe rapporti di lavoro o almeno di amicizia con l'aristocratico "sig. Vincenzo Tuffavilla conte di Sarno…", al quale De floridi virtuosi d'Italia madrigali a 5 voci ridotti in un corpo…(Antwerpen, P. Phalèse, 1600); Gliocchi della mia diva e Se ...
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manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] .
Le comuni regole della prospettiva e delle proporzioni del corpo umano non vengono più seguite, le figure si fanno agli anni Sessanta del Cinquecento questo linguaggio così aristocratico cominciò a essere aspramente criticato da alcuni teorici ...
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ROGOZEN
M. Cicicova
Località della Bulgaria nord-occidentale, 43 km a Ν di Vraca, nel territorio anticamente abitato dalla tribù tracia dei Triballi, dove è stato rinvenuto il più grande tesoro finora [...] ): prevalgono le baccellature verticali, a lingua, disposte sul corpo e sulle spalle, spesso separate da una o due file di Didjukamos; quest'ultimo nome è forse di un ignoto aristocratico o sovrano dei Triballi. Dislojas si considera come nome del ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] di energia e di volontà.
Alta, sottile, dal tratto aristocratico e risoluto, ella ebbe, insieme con una cultura desta ad Ara, Giulio Perugini e Mario Pistoni; a Roma quasi tutto il corpo di ballo è uscito dalla sua scuola, come testimoniano i nomi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...