Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] 'abolizione del precedente sistema politico-economico - aristocratico-feudale sotto l'aspetto politico, mercantilistico sotto capacità': hanno solo la capacità di diritto privato.
Dal corpo centrale dello Stato, entro il quale esso resta ente sovrano ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 1821 in Piemonte,p. 266). Restituire funzionalità a questo corpo anchilosato era per il B., conformemente alla sua visione politica governo, il regime di Carlo Felice inasprì il dispotismo aristocratico e la politica oscurantistica. E al B. si fece ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] nelle Ricche miniere del 1674) la Felsina stentò a prender corpo, anche a causa dei pressanti impegni lavorativi del M. e disegno di rimodellazione della realtà bolognese in senso aristocratico ed elitario, attuato menzionando le raccolte nobiliari ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 1759, aveva scelto, come usava, il cognome della famiglia aristocratica che lo aveva preso a protezione, i Manin, e in il 22 sett. 1857, assistito dal figlio Giorgio: il suo corpo venne sepolto nel cimitero di Montmartre, accanto alla figlia Emilia.
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] verso il parlamento. Il governo è poi assistito da un corpo consultivo, il Consiglio di stato.
Il potere legislativo è L'Aia, in un ambiente rimasto in buona parte cattolico, aristocratico e semirurale, lavorarono Jan van Goyen, celebre paesista, e il ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] Solone, divenuto arconte nel 594 a. C., il regime aristocratico fu trasformato in timocrazia. Le sue leggi furono incise con il Tritone e sull'altro lato un mostro a tre teste dal corpo anguiforme, in cui si è voluto riconoscere Proteo, nell'atto di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] storiografo, di sia pure larvale critica alla "nostra aristocratia", al sistema di governo, al governo. E lo o si farnetica, se si ha a che fare con "ombre" o "corpi", con "apparenze" o "sostanze". Se ne può approfittare per sdoppiarsi, per dirsi ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , cioè, del maggior consiglio, sarebbe stata "democratica" e "aristocratica" dalla Serrata in poi. L'età di mezzo, allora, come Ma è qui a Madrid che avverte gli anni, che il corpo non è più una macchina dalla resa sicura, dalla pronta ricarica. ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] partire dalle scienze della natura, si sono staccate dal corpo del pensiero filosofico e hanno così acquistato una loro lotta tra il nascente ceto borghese urbano e il ceto aristocratico. I cittadini che si armavano per affermare e difendere le ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , c'è quella di richiesta - auspica, nel De aristocratia indirizzato al doge Loredan, la trasformazione del grande palazzo patrizio anche se, nella persistenza d'autonomie, e del corpo docente e di quello studentesco, d'ascendenza medievale, ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...