Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] con la celebrazione di personaggi del locale ceto aristocratico, su commissione dei quali il vaso fu probabilmente sia a Cerveteri (Camera degli Alari) che a Veio. Le forme con corpo ovoidale perdurano per tutto il VI sec. a.C., insieme a quelle di ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] l’orfismo e il pitagorismo, dottrine di carattere aristocratico, sembrano aver riscosso un enorme successo negli strati di dolore. Grossi mascheroni e protomi equine sono applicati sul corpo dei vasi. La loro deposizione come corredo di alcune tombe ...
Leggi Tutto
L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] in coincidenza significativa con l'affermarsi del ceto aristocratico nelle aree più sviluppate della penisola, come l le stanze destinate agli schiavi e ai magazzini. Il corpo centrale della costruzione era suddiviso nelle partes urbana e rustica ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] organica di qualcosa che già allora aveva cominciato a prender corpo. Si tratta in primo luogo delle conseguenze di un intenso dovremo riconoscere le sepolture di un ceto sociale dominante, aristocratico o principesco.
Le tombe della civiltà di L. T ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] quarant'anni aveva vissuto il santo. Il santuario è costituito da quattro corpi basilicali che si staccano da un ottagono centrale, scoperto, dove rimangono paleologo, committenti di rango imperiale, aristocratico e anche episcopale si impegnarono a ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] in volo e galli, tutti sembrano estranei all'aristocratico repertorio del Pittore di Analatos, non interamente invece anfora di Eleusi è eccezionale sotto questo riguardo (le figure sul corpo del vaso sono alte più di 50 centimetri), ma molti vasi ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] è decorata sulle due facce da un essere con testa piumata e corpo (o un abito) coperto da piccole scaglie; in una mano stringe funebre, ad esempio quello rinvenuto nella tomba di un aristocratico, Kudi Huiluo, della dinastia Qi del Nord (550-577 ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] 'inumazione è evidente l'intenzione di rispettare e conservare il corpo del defunto, che viene sepolto con i suoi vestiti e tipo attico, riservato agli uomini e ad appannaggio delle consorterie aristocratiche. Nella scena, con il IV sec. a.C., si ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Capua
Valeria Sampaolo
Capua
L’antica città di C. (gr. Καπύη; lat. Capua) si trovava nel sito della odierna Santa Maria Capua Vetere, nel centro della piana campana.
Il [...] è documentata dall’adozione, da parte del ceto aristocratico, dell’incinerazione per la quale si utilizzano come Agata) und zu zwei weiteren Apsidenbildern dieser Stadt (S. Pietro in Corpo und S. Maria Maggiore), in Boreas, 17 (1994), pp. 121 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] della Theotokos, la trapeza e le celle dei monaci, disposte in corpi di fabbrica fino a tre piani di altezza lungo il perimetro murario periodo paleologo, committenti di rango imperiale, aristocratico e anche episcopale si impegnarono a risarcire ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...