Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] di forma bellissima simile a quella del Santo Sepolcro che aveva visitato [...> e vi pose honore dignissimo il corpo dell'evangelista. Vi si fanno molte preghiere, vengono concesse ai fedeli molte grazie, molti sono quelli che vengono liberati ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] e come l’Italiadi fatto fosse priva di «un rilevante movimento regionalista» e di «un regionalismo liberi dalle profonde tensioni politiche che periodicamente innervavano l’UNESCO. Furono questi corpi i veri protagonisti di una decisa opera di ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italiadi Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] corpo docente di esponenti del Partito popolare e di allievi di Toniolo, si proponeva di «preparare all’Italia Cattolica era combattuta in nome non soltanto di istanze diliberazione individuale, ma di un progetto sociale che – come scriveva Mario ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] era stata proclamata dal Comitato diliberazione dell’Alta Italia e diretta a liberare le principali città settentrionali: e la rassegna dei corpi militari a Piazza Venezia. Nel 1949, il 2 giugno consolida la sua natura di festa delle istituzioni che ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] che ne derivavano venivano lasciati liberidi gestire linee e alleanze. Questo «organizzazione fondamentale» del movimento cattolico italiano, di fronte alla quale ogni altra stava corpo mistico, in «una grande varietà [di] associazioni di apostolato ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] motivo diliberazione sia dai canoni culturali, sia dalle norme di una società delle Ninfee di Monet che trasformavano l'immagine della natura in corpo della , E. Jaguer, E. Bille, Lataster, l'italiano P. Gallizio; in Spagna il nutrito gruppo degli ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Regno sabaudo e poi del Regno d’Italia, al di là delle teorie cui dicevano di voler improntare la loro azione a tutela corpo anche altre ipotesi, come per esempio quella del Movimento popolare, noto prolungamento politico di Comunione e liberazione ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] classe di lavoratori salariati.
Liberi dagli italianodi riforma agraria dovette attendere la formazione di un governo democratico cristiano nel secondo dopoguerra e l'inizio di un'epoca di una testa socialista con un corpo conservatore" (v. Warriner ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] diliberazione, i vescovi furono investiti pienamente dalla proposta di civiltà che Pio XII offriva al mondo; per l’Italiacorpo, sancendo così un’identità fino ad allora incerta; l’intero episcopato italiano aveva così l’occasione di conoscersi e di ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] metà degli anni quaranta prese corpo il movimento del 'vero' socialismo del pensiero populista, ma anche del Gruppo diliberazione del lavoro, fondato a Ginevra nel 1883 di Pietro Nenni (1891-1980) e il Partito Socialista Democratico Italianodi ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...