LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] motivi di salute fu costretto a dimettersi.
Con la liberazione della presentare al corpo accademico il progetto di statuto compilato di Diogene Laerzio; gli Studi inediti su le varie lezioni di "Suso in Italia bella"; gli Studi inediti preparatori di ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] di Mentana e, disciolto il corpodi volontari, riprese in Romagna l'attività politica e la propaganda per la liberazionedi con Mazzini si veda - oltre al Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I-VI, Imola 1916-22, ad Indicem, ...
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LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] di divisione nel 1923 e dicorpo d'armata nel 1928, comandò le divisioni militari territoriali di Treviso e Padova e il corpodi armata di il suo esercito, il L. non volle lasciare l'Italia, e rimase a vivere in uno sperduto paesetto delle campagne ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] militari di altro carattere ricordiamo: Sotto il segno di Marte. Panorama letterario tecnico-militare italiano e Roma 1945, ad Indicem; R. Cadoma, La riscossa. Dal 25 luglio alla Liberazione, Milano 1948, ad Indicem; Vie nuove, 21 sett. 1952-4 genn. ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] 1880, guidò il IX corpo d'armata di stanza a Bari.
Ormai 414; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, IV, La Sinistra al potere, Napoli 1964, pp vie, a cura di G. Manacorda, Roma 1967, pp. 106, 124-30; R. Cadorna, La liberazionedi Roma nell'anno ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] di Parigi, di procedere a scambi. Paulucci decise allora di fuggire per trattare direttamente, da Milano, la propria liberazione e quella dei suoi compagni, riservandosi di , con l’italiano come lingua di servizio.
Questo corpo offrì buone prove ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] prefigurata da Mazzini.
Nella guerra per la liberazione del Veneto (giugno-luglio 1866) il M. ebbe il grado di capitano delle guide nel Corpo dei volontari garibaldini.
Dopo la tregua d'armi sottoscritta da Italia e Austria il 25 luglio, il M ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] il 14 ag. 1859, chiese a G. Garibaldi di entrare nel corpo delle guide del neocostituito esercito dell'Italia centrale.
Con l'obiettivo di suscitare quanto prima un vasto moto insurrezionale nell'Italia centrale, anche a costo d'una guerra con ...
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MANIN, Giorgio
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 10 maggio 1831, secondogenito di Daniele e di Teresa Perissinotti.
La sua educazione seguì la stessa impostazione adottata con la primogenita Emilia. [...] di intraprendere l'opposizione legale, che lo portò dapprima in carcere e, dopo la liberazione Il corpo del M. fu sepolto nel cimitero dell'isola di San G. Fantoni, G. M., in Riv. stor. del Risorgimento italiano, II (1897), pp. 440-453; G.C. Abba, ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] 1866, con il grado di capitano e inquadrato nel corpo dei carabinieri genovesi di A. Mosto, combatté i detenuti nel carcere di S. Andrea e ne ottenne in pratica la liberazione.
Nel 1882, la nascita del quotidiano L'Italia, che a partire dall' ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...