FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] italiano (PCI) in seno al Comitato diliberazione nazionale di Udine - s'iscrisse al PCI e s'impegnò nel movimento di in questa campagna e il 1° dic. 1975, quando presero corpo in Parlamento tentativi volti a evitare il referendum, per protesta si ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] dei gruppo nazionale italiano nella regione.
Al segnale dell'insurrezione del Corpo volontari della libertà, Giulia, in Il Movimento diLiberazione in Italia, luglio-settembre 1963, n-72, pp. 71-77; E. Apili, Italia, fascismo e antifascismo nella ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] clandestino Italialibera, fondato nel 1923, al quale decise di aderire di una fusione o anche di un'intesa tra le due forze politiche.
Dopo essersi liberati delle pregiudiziali ideologiche ("è necessario che ciascuno di noi si tenga in corpo ...
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guerra civile
Luigi Bonanate
L'esperienza più terribile nella vita di uno Stato
Si ha una condizione di guerra civile quando, all'interno di uno Stato in crisi, forze interne si scontrano con le armi [...] corpo sociale
Sudisti contro nordisti
La guerra civile rappresenta la più terribile sciagura che a uno Stato possa capitare, perché significa che esso è in via di nemici, come nella guerra diliberazione in Italia), oppure ancora, al contrario ...
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CANEPA, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Palermo il 25 ott. 1908, in una famiglia di origine genovese, da Pietro e da Teresa Pecoraro.
Nel 1930 il C. si laureò in giurisprudenza all'università di Palermo [...] di un colpo di mano nella Repubblica di San Marino, per dimostrare l'esistenza in Italiadi , sempre per iniziativa del C., prese corpo il primo nucleo dell'E.V.I. ma di orientamento anarchico e non inquadrata nei partiti del Comitato diliberazione ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] al sicuro un buon numero di casse di documenti. Nello stesso periodo (5 ag. 1943) fu promosso generale dicorpo d'armata.
Il 9 del movimento diliberazione, Roma 1975, e Le unità ausiliarie dell'esercito italiano nella guerra diLiberazione, Roma 1977 ...
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FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] lavoro di propaganda dirigendo le trasmissioni in italianodidi massa), al momento della unificazione del movimento partigiano nel Corpo militanti, a cura di E. Rava, Roma 1971, pp. 141-148; P. Secchia, Il PCI e la guerra diliberazione, in Annali ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] alti e significativi, non si è svolta soltanto in Italia. Infatti, la critica del liberismo ha avuto largo corso anche fra i pensatori liberali tipo di ordine sociale completamente differente da quell'ordine che prenderebbe spontaneamente corpo ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 'Italia nostra di auguri che doveva pronunciare il primo giorno del nuovo anno come decano del corpo diplomatico.
Sbalzato didi Maria, G. ne ribadì in molteplici circostanze le prerogative di effettiva collegialità, di reale universalità e dilibera ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] morte e la decomposizione del corpo, il terrore del giudizio universale aree della Germania e dell'Italia. Gli strumenti di cui si avvalse la Cipollone, Cristianità-Islam. Cattività e liberazione in nome di Dio. Il tempo di Innocenzo III dopo 'il 1187 ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...