MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] linea del governo italiano: Paolo VI rivolse un appello televisivo alle BR (2 aprile) e in seguito scrisse una lettera aperta (22 aprile) per la liberazionedi Moro senza condizioni. L’uccisione di Moro venne quando alcune di queste iniziative erano ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e la liberazionedi Alessandria dall'assedio dei Francesi, l'esercito sabaudo riuscì, grazie a questi due primi successi, a risollevare il morale della popolazione e a mobilitare nuove energie per poi congiungersi con il corpodi spedizione austriaco ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] in Germania nel 1968 e in Italia nel 1969) che rielabora le governare la barca di san Pietro e annunciare il Vangelo, è necessario anche il vigore sia del corpo, sia dell a cura di L. Mauro, Firenze 1991 (la tesi di abilitazione alla libera docenza ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] F. rilanciava l'istituto della provincia, composta di due corpi: uno deliberante, il consiglio provinciale, e 61, I-II, Bologna 1929; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour con Villamarina, Scialoja, ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di Braccio" costruito e tenuto insieme con guerre continue, minacce, estorsioni, repressioni esemplari, si dissolse con lui.
Il corpo s., 912 s., 931; B. Platina, Liber de vita Christi…, a cura di C. Gaida, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., III, 1, pp ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] intorno al 1410 con la creazione di un corpodi milizie cittadine. A. Biglia ( Italia (Einaudi), Annali, IX, 1, Torino 1986, pp. 149-93; G. Soldi Rondinini, Aspetti dell'amministrazone del Ducato di Milano al tempo di F. M. V. (Dal "Liber tabuli" di ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Romani, in Liber Pontificalis, II, Paris 1889-92; Vita anonima di Leone IX, a cura di A. Poncelet, in Analecta Bollandiana, XXV(1906); Gregorio da Catino, Chronicon Farfense, a cura di U. Balzani, Roma 1903, in Fonti per la Storia d'Italia, XXXIII ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] eventi che si presentivano decisivi per le sorti della Toscana e dell'Italia.
Non sappiamo se Mazzini, il quale nel novembre '57 aveva dopo l'offerta di Garibaldi al re di partecipare alla liberazione del Veneto con un corpodi volontari riportò il D ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] hanno preteso di servirsene come di un corpodi pretoriani". "Immaginare che alcune centinaia di migliaia di giovani, che ottobre 1948) e, per quel che riguarda la stampa di partito, a L'Italialibera (con pochissimi articoli nel 1945) e a IlMondo ( ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] ", ma di fatto la via era libera per l'esplosione di nuove energie Bagliani, Il corpo del papa, Torino 1994, passim.
La Vita di I. di Niccolò da Calvi italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...