BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] , dal luglio, fu allievo ufficiale di complemento a Milano nel corpo dei bersaglieri; nel 1931 uscì, L'episodio ebbe uno strascico dopo la Liberazione poiché, fra gli atti del processo, italiano, tentando con ciò di spiegare la dicotomia tra l'Italia ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] fo scrito che il corpo [(] sia posto in liberazione, ibid., n.s., XXV (1913), 1, pp. 147 s., 150-157; P. Pieri, Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 1952, pp. 370, 472, 480 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, in Id., Opere, a cura di ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] del corpodi spedizione fino all'aprile 1914, quando fu trasferito al 9º artiglieria da fortezza. Dopo l'ingresso dell'Italia nel Per la sua liberazione si mosse inutilmente anche Caviglia, ma il G. fu liberato dall'Offizierslager di Schocken (presso ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] del sacco di Roma, nel maggio '27; le nuove clausole prevedevano la liberazione dell'Italia dalle armi imperiali del paese.
Nella "sublime altezza" di Enrico VIII, infatti, "Iddio insieme congiunse la bellezza del corpo con quella dell'animo, che ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] che dovette sembrargli una liberazione razionale e morale partecipa poteri del corpo legislativo contro le di lettere dell'A. ad I. Bianchi); L. Mascheroni, Poesie e prose ital. e latine edite ed inedite, a cura di C. Caversazzi, in Atti d. Ateneo di ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] di Moncontour (3 ott. 1569), si distinse per coraggio, venendo ferito a una coscia da un'archibugiata. Il corpodi spedizione italiano come uomo di fiducia di Giacomo Boncompagni, generale di Santa Chiesa, alla liberazionedi tal Giulio Esperto ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] , con il grado di comandante generale della cavalleria, alla campagna per la liberazionedi Rouen; il 5 febbr di Parma, Roma 1896, passim; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, p. 25; E. Barbarich, Un generale di cavalleria italo ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] Italia. Dopo qualche tergiversazione, a metà marzo il G. faceva consegnare ad Alula i fucili e i rifugiati - ma non il loro capo - ottenendo che con l'eccezione del Savoiroux, liberato della Guerra, Comando del corpodi stato maggiore - Ufficio ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] ottenere la liberazionedi un patrizio il corpo fo poi portato a Venexia, e in chiesia di Frari Menori, in terra, a l'altar di Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo - A. Sagredo, in Arch. stor. italiano, s. 1, 1843-44, t. 7, parti ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] se ormai disilluso. Il cosiddetto "partito degli italici" formato, oltre che dal G., dal tradito le aspettative di chi sognava una patria libera e indipendente.
Nei corpo tutelare della costituzione ma non hanno potere legislativo; non illudiamoci di ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...