Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] nel breve periodo fra la discesa in Italiadi Federico e la sua incoronazione, come crede servizio d'amore e si è liberato dall'errore; egli vuole dire "al componimento si immagina di dividere in quarti il corpodi Blacatz e distribuirlo in ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] corpodi Gesù, come Giuseppe Centore, la «torcia esangue / blasonata di sputi / e di ferite»18 o come Alda Merini, il «corpoliberandolo da un formalismo impensabile di fronte all’orrore delle trincee, via dal vuoto di la vecchia Italia aristocratica e ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] in occasione della liberazione del Piceno (1815 di Firenze, accettando - dopo che alle Operette morali non andò il premio di 1000 scudi bandito dall'Accademia della Crusca (vinto dalla Storia d'Italiadi sorella di questo, Paolina. Il corpo, sottratto ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] pel predominio che avranno per oggetto soprattutto l'Italia. In Firenze il primo risultato era la caduta dei Medici e il libero campo ai tentativi repubblicani del Savonarola: curioso miscuglio di residui medievali e del quasi inconscio disegno d ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] Italia e fuori d'Italia. Di qui la difficoltà del problema - chi volesse proporselo - delle fonti storiche e poetiche di , i tre personaggi del Liber Iudith, di cui il Della Valle ha la pietosa che vuole reso il corpodi Aman alla moglie e ai figli. ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] ... Voglio ciò c'ho al mondo liberamente sia di chi ha havere, e a voi sfera di fiorentinità popolare e plebea: «E ferno a scoppia corpo per Tre amici: il Magnifico, il Pulci, il Poliziano, in «Rivista d'Italia», A. xvii, 1914, voi. i, pp. 40-54; i. ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di "membrino del Corpo Diplomatico" austriaco: come agente imperiale (informatore incaricato diliberazione del piacere è per il C. connessa sempre a principî di libertà sociale. La sua polemica all'indirizzo di della lett. ital.,a cura di V. Branca, ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] non avesse dato libero corso tante volte alla sua morosa senectus, e si fosse sempre accontentato di descrivere e di narrare. D' definì e prese corpo in quel suo primo e forse unico capolavoro, che fu la creazione della «Giovine Italia». La quale fu ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] , come il contrasto fra. l'anima, e il corpo, nelle tentazioni di questa vita o al momento della resurrezione (3 = Libero Spirito o dello Spirito di libertà, che dalla Germania, probabilmente attraverso la Francia, si era dìffusa nell'Italia ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] corti minori della Padania e dell'Italia centrale. Nel 1541 e nel 1548 F. dovette partecipare nel 1553 alla liberazionedi Bastia in Corsica, assediata dai Francesi, corpo, in fine è stampata una serie di tavole da cui trarre gli auspici prima di ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...