IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] granatieri; nel 1866 prese parte alla guerra per la liberazione del Veneto come aiutante di campo del generale E. Cosenz, che con altri luogotenenti garibaldini era entrato nell'esercito italiano. L'esito del conflitto lo amareggiò profondamente, e ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] liberazione d'Italia. Discorso al clero italiano (Torino 1859). In queste pagine, in un libriccino su Napoleone III e nella di poco posteriore introduzione ad una traduzione di il 6 marzo 1905. Il suo corpo, rivestito del saio dei terzo Ordine ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] immediatamente decise di recarsi a Roma, e qui si iscrisse all'appena fondato Partito socialista italianodi unità proletaria di potere dello Stato in funzione di un intervento diffuso sul territorio" per liberare un nuovo flusso di investimenti ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] nominato comandante del corpo dei vigili del fuoco: era uno di quegli incarichi con cui primi mesi di governo italiano a Roma e nel Lazio, in Arch. stor. ital., CXV(1957), pp. 312 ss.; R. Cadorna, La liberazionedi Roma nel 1870, a cura di G. Talamo ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] a Roma, dove si unì al movimento di resistenza e divenne membro della giunta militare del Comitato diliberazione nazionale. Dopo la liberazionedi Roma, fu per un breve periodo segretario generale del Partito liberale italiano e il 12 dic. 1944 fu ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] di guerra, entrò nel corpodi Stato Maggiore nel 1908, come capitano: insegnò tattica alla Scuola di guerra nel 1910, indi prese parte alla guerra di dal Popolo d'Italia, ne sfidava a nell'ambito del Comitato diLiberazione Nazionale romano; il 22 ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] e poi cavaliere di gran croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e aveva ricevuto la medaglia mauriziana.
Nella primavera 1942 al G. fu affidato il comando dell'8ª armata (ARMIR) chiamata a quadruplicare il corpoitaliano (CSIR) già impegnato ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] diliberazione nazionale dell'Alta Italia (CLNAI), F. Parri, A. Pizzoni e G. Dozza, e nel giugno 1944, dopo la liberazionedi il 30 giugno 1949 ebbe però la nomina a generale dicorpo d'armata). Fu eletto senatore come indipendente nelle liste ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] comando generale del Corpo volontari della libertà e in tale veste il L. assolse a una serie di delicate missioni. Tra , di dare corso alla sentenza di morte emessa nei confronti di B. Mussolini dal Comitato nazionale diliberazione Alta Italia ( ...
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AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] di gruppi partigiani, poi raggiunse Torino dove prese contatti con il Comitato diliberazione nazionale dell'Alta Italia 1944 erano stati esposti i corpidi quindici antifascisti uccisi per rappresaglia nel carcere di S. Vittore).
La testimonianza ...
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liberazione
liberazióne s. f. [dal lat. liberatio -onis]. – 1. L’atto, il fatto di liberare, di liberarsi o di essere liberato (da una soggezione, da un male, da un vincolo, da un controllo, ecc.): la l. degli schiavi, dei prigionieri; l....
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...