còrponéro In fisica, corpo dotato della proprietà di assorbire tutte le radiazioni elettromagnetiche che lo investono, caratterizzato pertanto da un fattore di assorbimento (o potere assorbente) pari [...] è:
,
dove h è la costante di Planck, v la velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche nel mezzo in cui il corponero è immerso, e la base dei logaritmi naturali, k la costante di Boltzmann e T la temperatura termodinamica. In base alla ...
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Insetto dell'ordine Blattoidei, detto anche scarafaggio. Corponero o bruno, appiattito, molliccio, testa depressa, zampe lunghe. Sono mediocri volatori, hanno antenne lunghe, filiformi, apparato masticatore; [...] vivono al buio e sono attivi solo di notte; abitano nei boschi sotto le foglie morte, ma alcune specie coabitano con l'uomo, infestando case, magazzini ecc., ospiti sgraditi non solo per i danni che cagionano, ...
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corpocòrpo [Der. del lat. corpus "corpo, complesso, organismo"] [LSF] Termine con cui s'indica generic. qualsiasi porzione limitata di materia, che si precisa mediante le caratteristiche di estensione [...] parzialmente assorbente e quindi emettitore imperfetto rispetto al c. nero. ◆ [OTT] C. nero: c. che assorbe completamente tutte le radiazioni incidenti su esso: v. corponero. Un modello di c. nero come assorbitore perfetto è (fig. 1) una cavità con ...
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Universo In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo [...] con il residuo della radiazione primordiale del big-bang. Risultò presto che questa radiazione ha una distribuzione spettrale di corponero a T≃3 K. Da allora, la radiazione di fondo cosmico costituisce una delle prove principali della validità dello ...
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Fisico (Kiel 1858 - Gottinga 1947). Studiò (dal 1874) all'univ. di Monaco, dedicandosi inizialmente a studî di matematica e solo in un secondo momento alla fisica, e seguì a Berlino (1877-78) le lezioni [...] P. divisa per 2π, abitualmente indicata con il simbolo ℏ. ▭ Legge di P. sull'emissione del corponero, v. corpo: Fisica. ▭ Radiatore di P.: lo stesso che corponero. ▭ Unità di P.: unità di misura di lunghezza, tempo e massa ricavate da P. a partire ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...] dalla sua temperatura superficiale. Dato che, alle lunghezze d’onda visibili, la s. si comporta con buona approssimazione come un corponero, il massimo dell’emissione cade alla lunghezza d’onda λm=0,29/T (dove λm è misurata in centimetri e la ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] a varie temperature. A parte la presenza delle righe di assorbimento, l’emissione solare corrisponde a quella di un corponero che si trovi alla temperatura di 5780 K, detta temperatura efficace della superficie solare. Il massimo dell’emissione cade ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] newtoniani, effettuata soprattutto a opera di E. Mach e di J.-H. Poincaré, dall’interpretazione della legge spettrale del corponero data da M. Planck (1900), dell’effetto fotoelettrico data da A. Einstein (1905) e dello spettro dell’atomo di ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle questioni inerenti la misurazione delle grandezze fisiche. In essa pertanto rientrano i problemi relativi alla scelta dei sistemi di unità di misura (➔ unità), [...] internazionale pratica di temperatura si realizza mediante riferimenti che utilizzano la legge di Planck della radiazione di corponero. Nella zona delle temperature prossime allo zero termodinamico, l’effetto Josephson ha suggerito un metodo di ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] in base ai loro spettri, che sono una sovrapposizione di spettri continui e di righe. Lo spettro continuo, all’incirca di corponero, consente di risalire alla temperatura superficiale della stella, che va da più di 30.000 K per le stelle di tipo O ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...