Flusso energetico e produzione primaria
Riccardo Valentini
(Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
In questo saggio analizzeremo [...] la rizosfera, dove dominano le radici e i microrganismi, i corpi idrici liberi quali fiumi, laghi e oceani. Nel caso degli e per l'impatto che queste hanno sul bilancio del carbonio planetario (v. oltre) e sulla biodiversità. Tuttavia un aspetto poco ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] elettrici ‒ e a usare, di fatto, i loro stessi corpi come conduttori del fluido per registrare i suoi effetti ‒ Nollet quando il suo laboratorio fu saccheggiato nel 1791; un planetario meccanico a grande scala da solo avrebbe fruttato circa 70 ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano della lingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] ma soprattutto 'civica', ognuno di noi lascia nel corpo amministrativo dello Stato numerosissime tracce (records). Perciò pervasiva trasformazione dell'economia e della società a livello planetario, conosciuta con il termine di 'globalizzazione' (v. ...
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Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. A metà del XIX sec., a causa della crescente consapevolezza che il tempo che [...] poiché è a quell'epoca che si formarono i pianeti e gli altri corpi che ne fanno parte. È improbabile che la vita si sia originata allora questi dischi di detriti dimostra che la formazione dei sistemi planetari ha luogo in modi diversi e che non è un ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] a quelle di quest'ultimo.
I problemi perturbazionali relativi alla Luna differiscono da quelli planetari soprattutto perché v ‒ la distanza tra il corpo celeste perturbante e quello perturbato ‒ è, nel caso lunare, soggetta solamente a piccole ...
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Archeologia
Daniele Manacorda
sommario: 1. Un'archeologia globale. 2. Un'archeologia mondiale. 3. Processi formativi. 4. Archeologia ambientale. 5. Archeologia del paesaggio. 6. La ricerca sul campo. [...] possibile ricostruire, con quella che è stata chiamata una ‛archeologia del corpo vivente' (v. Renfrew e Bahn, 1991; tr. it., pp in un mercato ormai, non più solo potenzialmente, planetario; e al tempo stesso tornano a ripetersi episodi che ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] da Galileo - il B. giunse alla conclusione che il moto del corpo nel firmamento non è rettilineo, ma segue "una curva tanto simile parti: la prima considera aspetti generali del moto planetario; la seconda, De mediceorum organica et practica ...
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Atmosfera terrestre
Giorgio Fiocco
L'atmosfera terrestre è l'involucro aeriforme costituito da gas e vapori nella sua parte bassa e prevalentemente da ioni ed elettroni nella parte più alta, trattenuto [...] bassi strati viene ulteriormente distinta definendo lo strato limite planetario, che comprende all'incirca i primi 2 km di 4Bλ(T), dove Bλ(T) è la radianza monocromatica di corpo nero. L'ipotesi di equilibrio termodinamico in senso stretto comporta l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] come Copernico aveva messo al centro immobile del sistema planetario il Sole, che prima era concepito come astro ruotante cateto, oppure quando si dice che tutti i corpi sono estesi.
L’esempio del corpo è interessante perché per Kant (e per la ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] generale l'equilibrio. Questa tradizione ebbe anche un ruolo notevole nella meccanica planetaria, in cui furono studiate accuratamente la dimensione e la forma del corpo celeste. L'aspettativa di Newton che la Terra fosse schiacciata ai poli ...
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planetario1
planetàrio1 agg. [der. del lat. planeta «pianeta3»; cfr. lat. planetarius «astrologo»]. – 1. Dei pianeti, che concerne i pianeti: moti p.; sistema p., formato da una stella attorno alla quale ruotano alcuni pianeti, e, per antonomasia,...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...