cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] divino, che solo in apparenza («docetismo») aveva assunto un corpo di uomo, e patito. Sulla base di discussioni di questo espressioni del c. riformato, anche radicali. Il predominio planetario europeo che caratterizzò l’Età moderna acquisì al c. ...
Leggi Tutto
Sistema scientifico e filosofico che pone la Terra al centro del cosmo. È il sistema prevalente nel mondo antico, medievale e moderno fino alla rivoluzione copernicana (➔), anche se le eccezioni non mancano. [...] nel Timeo (➔) (38 c-d) Platone espone un ordine planetario omocentrico che venne poi perfezionato da Eudosso e Callippo. Nell’ipotesi del cosmo – sistemi di solide sfere concentriche. Ogni corpo celeste era situato sull’equatore di una sfera ruotante ...
Leggi Tutto
Sabina Minardi
Tutti in posa con Instagram
Dilaga la mania dell’autoscatto con il telefonino: solo in Italia vengono condivise più di 5 milioni di fotografie al giorno. Da Rihanna al papa, fenomeno planetario [...] del fotoritocco, tra pose ammiccanti e segmenti di corpo in primo piano.
Masse umane che si scoprono patite dagli idoli della musica ai personaggi politici. Esibizionismi planetari che mischiano marketing e vanità: da Michelle Obama ...
Leggi Tutto
Antonio Armano
Amina
A seno nudo contro l’intolleranza
Balzata dall’anonimato alla notorietà planetaria per essere apparsa a seno nudo su una pagina di Facebook, la diciannovenne studentessa tunisina, [...] le azioni dimostrative scandite da slogan come «il mio corpo mi appartiene», scritti sulla pelle nella lingua globale di Maometto ed è balzata dall’anonimato al tam tam mediatico planetario, grazie allo strip-tease militante esibito su Facebook, in ...
Leggi Tutto
Bruno, Giordano
Anna Lisa Schino
Il frate domenicano finito sul rogo per le sue idee
Spirito ribelle e grande filosofo, Bruno fu condannato dalla Chiesa per le sue idee anticonformiste su Dio e sul [...] in epoca moderna, mise il Sole al centro del sistema planetario): le tesi di Copernico furono da lui considerate come un di sviluppo, può sperare, dopo la morte, di non dissolversi col corpo cui è strettamente connessa, ma di ritornare a Dio, da dove ...
Leggi Tutto
Nel senso generale di causa operante, di potenza di produrre determinati effetti, il concetto di forza si delineò nel pensiero greco arcaico quale espressione dell’attività ordinatrice e regolatrice di [...] (ῥοπή) da cui si origina il moto naturale di un corpo in caduta è pensata come proporzionale al suo peso e inversamente geometrica, espressa dalle sue celebri leggi del moto planetario, delle variazioni del rapporto tra velocità dei pianeti e ...
Leggi Tutto
Laplace
Laplace Pierre-Simon de (Beaumont-en-Auge, Bassa Normandia, 1749 - Parigi 1827) matematico e fisico francese. Inizialmente avviato agli studi teologici in vista di una possibile carriera ecclesiastica, [...] Berlino. Laplace ebbe incarichi prestigiosi: fu esaminatore per il Corpo della reale artiglieria (e gli capitò di promuovere il dei pianeti dal Sole e della conseguente stabilità del sistema planetario, teoria delle maree e del moto dei satelliti di ...
Leggi Tutto
Reynolds Osborne
Reynolds 〈rènolds〉 Osborne [STF] (Belfast 1842 - Watchett 1912) Prof. di scienza tecnica nell'Owens College di Manchester (1868). ◆ [FTC] [MCF] Condizione di R. ed equazione bidimensionale [...] vL/ν, con v velocità del fluido, L lunghezza caratteristica del corpo o della corrente (il diametro di un condotto, la corda di I 353 e. ◆ [GFS] Sforzo di R.: v. strato limite planetario dell'atmosfera terrestre: V 676 e. ◆ [MCF] Tensore degli sforzi ...
Leggi Tutto
convezione
convezióne [Der. del lat. convectio -onis, dal part. pass. convectus di convehere "trasportare"] [LSF] Trasporto di una qualche entità fisica (spec. calore, c. termica, ma anche elettricità, [...] di cariche elettriche legate in un corpo (per es., in un dielettrico) dovuto al movimento del corpo medesimo; tale trasporto equivale in spontanea (per la c. libera atmosferica, v. strato limite planetario dell'atmosfera terrestre: V 678 a). ◆ [FTC] [ ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] mezzo quando si attraversa l'eventuale atmosfera di un corpo celeste. La forza di attrazione nel posto occupato dal veicolo spaziale è funzione delle configurazioni in atto del sistema planetario. Note le condizioni iniziali del veicolo (coordinate e ...
Leggi Tutto
planetario1
planetàrio1 agg. [der. del lat. planeta «pianeta3»; cfr. lat. planetarius «astrologo»]. – 1. Dei pianeti, che concerne i pianeti: moti p.; sistema p., formato da una stella attorno alla quale ruotano alcuni pianeti, e, per antonomasia,...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...