Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] anatomopatologica in un complesso di lesioni di cellule e fibre nervose soprattutto a livello del talamo, del corpostriato e della corteccia cerebrale motrice, che chiamò "encefalite miliarica disseminata" (Corea del Sydenham e sifilide ereditaria ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] moto degli spiriti nella duplice direzione ("è degno di nota che nell'encefalo non si trovi nessuna parte striata a questo modo"), consentono ai corpistriati di essere il luogo in cui giungono tutti gli stimoli sensibili e da cui partono gli impulsi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] metodo comparativo, egli descrisse e raffigurò un gran numero di formazioni encefaliche, tra cui il corpostriato, la commessura anteriore, il talamo, i corpi mammillari. Inoltre, a Willis si deve una nuova e più razionale classificazione dei nervi ...
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Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] inoltre nel mesencefalo la substantia nigra, divisa in pars compacta, le cui proiezioni dopaminergiche raggiungono il corpostriato, e pars reticulata, le cui proiezioni gabaergiche raggiungono il talamo motorio e gli strati profondi del collicolo ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] rabdomioma sono i t. del tessuto muscolare liscio e di quello striato; fibroma, cheloide, lipoma, xantoma, mixoma, condroma, osteoma sono il rene, la prostata, lo stomaco, il collo e il corpo dell’utero, la tiroide.
I t. maligni dei connettivi e ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] rettilineo e diretto secondo l’asse longitudinale del corpo, il tubo cardiaco, allungandosi gradatamente in uno con tutto il resto del c. è costituito di tessuto muscolare striato (cardiaco), nel bulbo arterioso invece si trova muscolatura liscia.
Nel ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] le varie discipline biologiche, dall'altro, col suo enorme espandersi, il corpo della f. si è in certo modo smembrato in branche distinte di quali tessuto nervoso e tessuto muscolare, liscio e striato. Si tratta di canali di membrana, costituiti da ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] dell'anatomia non solo all'ingresso ma anche all'interno del corpo umano, con tutta la prudenza resa necessaria dall'agire nel ' il recettore che dà origine alla depolarizzazione del muscolo striato.
Gli agenti di blocco neuromuscolare, in rapporto al ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] che si trasforma negli stadî terminali in rigidità di tipo striato, mentre dal lato psichico si ha un'evoluzione rapida verso corrispondenza della sostanza bianca, specie delle porzioni centrali del corpo calloso (v. alcoolismo, II, p. 262). Entrambe ...
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(XIII, p. 935)
Strutture neurofisiologiche delle emozioni. - Il termine e., per i suoi rapporti con il linguaggio comune, presenta un'intrinseca ambiguità ed è definito in modi diversi da autori diversi. [...] con l'ipotalamo laterale;
il fornice (o trigono), che collega l'ippocampo con i nuclei del setto e con i corpi mammillari dell'ipotalamo;
la stria terminale (o tenia semicircolare), che collega l'amigdala con i nuclei del setto e con l'ipotalamo;
la ...
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striato
strïato agg. [part. pass. di striare; cfr. anche lat. striatus]. – 1. Che presenta delle strie, che è segnato da strie, o è disegnato o decorato a strie: stoffa s., stampata o tessuta a righe, regolari o non regolari; una parete tutta...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...