CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] tre strati. Nel 1868 descrisse nelle Osservazioni intorno alla interna fabbrica del corpovitreo, pubblicate ne L'Imparziale, Giornale medico..., la tessitura fibrosa del corpovitreo del feto e dell'adulto e le cellule sotto-jaloidee (cellule sub ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] determinano la genesi delle circonvoluzioni cerebrali, in Monitore zoologico italiano, XXXIII [1922], pp. 172 s.; L'origine del corpovitreo e la causa del rapido allungamento delle fibre del cristallino nell'uomo, ibid., XXXIV [1923], pp. 243-250 ...
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LAMELLIBRANCHI
Carlo Piersanti
. I Lamellibranchi (De Blainville), così chiamati per l'aspetto delle loro branchie, furono altrimenti denominati Bivalvi, Acefali (Cuvier), Conchiferi (Lamarck), Pelecipodi [...] composta da uno strato di bastoncini e di fibre nervose: posseggono come mezzi rifrangenti un cristallino e un corpovitreo. Uno speciale organo sensorio, spesso pigmentato (Arca), trovasi al disopra del muscolo adduttore posteriore: è un ganglio ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] a fuoco le immagini sulla retina dipende dai poteri rifrattivi della cornea, dell'umore acqueo, del cristallino e del corpovitreo, e dalla lunghezza del globo oculare. L'occhio con rifrazione normale è detto emmetrope; quando il globo oculare è ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] così una buona visualizzazione delle strutture endorbitarie (cornea, cristallino, retina, sclera, umor acqueo, corpovitreo, muscoli estrinseci oculari, ghiandola lacrimale), alla ricerca di strutture patologiche di tipo espansivo, infiltrativo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] degli esseri viventi la sostanza delle ossa, delle fibre muscolari, delle membrane, dei nervi, del corpovitreo e del cristallino dell'occhio.
Il prestigio di Galeno presso i maestri alessandrini era dovuto anche ai suoi contributi originali nell ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] 1931), pp. 398-418; Considerazioni sulla genesi delle opacità sferulari, a proposito di un caso di "scintillatio aurea" del corpovitreo, in Rass. ital. di ottalmologia, VI (1937), pp. 85-96; su patologie oculari di rara osservazione: Contributo alla ...
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visione
David Burr
L’occhio, l’organo della visione
L’occhio è l’organo di senso per la messa a fuoco dei segnali luminosi e la loro trasduzione in segnali nervosi. I meccanismi ottici utilizzati per [...] gli elementi sensoriali della retina sono: la cornea, l’umor acqueo, il cristallino (lente biconvessa dietro la pupilla), il corpovitreo (massa trasparente e gelatinosa). L’ottica dell’occhio corrisponde a una lente variabile da ca. 60 a 72 diottrie ...
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occhio
òcchio [Der. del lat. oculus] [BFS] [FME] Organo di senso, pari, che in vari organismi, in partic. negli animali, e nell'Uomo, ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli [...] lo spazio interno del bulbo è prevalentemente occupato da mezzi trasparenti e rifrangenti, liquidi (umore acqueo), semifluidi (corpovitreo) e solidi (cristallino, a forma di lente biconvessa); il cristallino è l'organo dell'accomodazione, cioè della ...
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FRANCAVIGLIA, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Motta Sant'Anastasia, presso Catania, da Ignazio e da Giuseppina Caponetto il 31 ag. 1841. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di [...] ).
Fu autore di numerosi studi in campo clinico, tra i quali una particolare menzione merita Un caso di cisticerco nel corpovitreo, in Atti dell'Accad. Gioenia di scienze naturali in Catania, s. 3, XII (1878), pp. 1-5, prima osservazione di ...
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vitreo
vìtreo agg. [dal lat. vitreus, der. di vitrum «vetro»]. – Di vetro, del vetro: pasta v.; elettricità v., lo stesso che elettricità (v.) positiva. Simile al vetro: splendore v., trasparenza v., aspetto v.; per estens., occhi v., immobili...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...