CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] cecità persistette in questo progetto anche quando un corpo di volontari ugonotti messo insieme segretamente fu battuto e quasi la vecchia Chiesa, ma restaurare anche le antiche libertàdelle province e degli stati. Così anche nel campo cattolico ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] della dinastia straniera, che offendeva insieme il sentimento nazionale e l'esigenza sempre più viva di libertà del Veneto con un corpo di volontari riportò il D. all'impegnativo lavoro dell'organizzazione dei volontari, pur imbrigliato questa volta ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] della proclamazione della Repubblica romana, l'A. rimetteva al corpo diplomatico una nota ove si reclamava l'intervento armato dell'Austria, della Francia, della Spagna e dellelibertàdella propria politica e condivideva col sovrano la volontaria ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] il Montanelli il quale, in nome delle violate libertà individuali, espresse una fiera protesta sul lo nominava inviato straordinario presso il corpo di spedizione del generale G. dei volontari, per l'altro al fallimento della progettata ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] volontari. Il D. non ebbe il tempo di provvedere a una riorganizzazione delle Sforza, Un fratello di Napoleone III morto per la libertà d'Italia, ibid., pp. 438-41; A. sett. 1912), a cura del Comando del Corpo di Stato Maggiore - Ufficio storico, Città ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] e cominciò a dar corpo all'idea di mettere B. si arruolava coi volontari garibaldini nello stesso reggimento del e bote, con le maschere della commedia dell'arte, della quale non fu mai trovata (che è "la musica in libertà, è il suono che canta, che ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] dell'iride fossero moti volontari irresistibili, secondo una distinzione da lui introdotta tra moti volontari deliberati e moti volontaridella necessità di un soggiorno all'estero sia per riacquistare intera la libertà relativo (il corpo oviforme) ma ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] non dovette scontare l'intera pena: paradossalmente la libertà gli venne resa dall'amnistia per i prigionieri corpi di volontari (analogamente a quanto aveva già altre volte fatto) in Romagna; tali corpi vennero sciolti nel 1836 per le pressioni dell ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] Carlo Alberto, dell'ex re Gerolamo, di lord Palmerston e del ministro della Guerra sardo. Lasciato in libertà sotto l' politici divisarono addirittura il possibile scioglimento della lega militare e dei corpivolontari. Ciò provocò una grave crisi ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dello sviluppo dei traffici, delle finanze, dell'Esercito e della Marina in chiave "veramente nazionale e italiana", libertà Giorgio: il suo corpo venne sepolto nel cimitero Bernardello, Una patria giacobina. I volontari veneziani nel 1848, in Società ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...