PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] in contatto con Pasi e altri ufficiali dei corpivolontaridell’Italia centrale per convincerli a riprendere la guerra ed commentava: «noi ci scopriamo al passaggio […] dell’ardito cospiratore per la libertà e per l’indipendenza, ma non chineremo ...
Leggi Tutto
MASINI, Angelo.
Fabio Zavalloni
– Nacque a Bologna il 24 sett. 1815 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdiserra. Appena dodicenne si distinse per coraggio e generosità salvando [...] libertà e fare ritorno nella città natale.
Diffusasi la notizia della sollevazione dei liberali modenesi (20 marzo 1848), il M. si unì ai volontari Bologna (agosto 1848), continuò a dedicarsi al corpo di volontari da lui fondato.
Nei mesi di ottobre e ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] ottennero la libertà dal papa Gregorio XVI, che sperava con questo provvedimento di fermare i ribelli delle Legazioni. Il l'Austria, organizzo un corpo franco che fu il primo a passare il Po, il 3 apr. 1848: questi volontari furono poi inquadrati dal ...
Leggi Tutto
FASULO, Alessio
Renata De Lorenzo
Figlio di Filippo e Celidea Vinacci, nacque a Napoli il 30 dic. 1760 da famiglia di magistrati e avvocati. Coi fratelli Nicola e Giuseppe e la sorella Margherita fu [...] -94 mentre era componente del corpodelle guardie reali e fu tra delle dodici compagnie che formavano la milizia urbana di volontarilibertà in pericolo e si erano rivolti al generale Giuseppe Rosaroll in quanto capo della divisione militare della ...
Leggi Tutto
BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] 'arresto. Rimesso in libertà, proseguì gli studi corpo del treno d'armata dell'esercito stesso.
In sostanza, anche in questa campagna, a causa della sua mutilazione, il B. fu addetto prevalentemente al vettovagliamento dell'esercito dei volontari ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] (il fior fiore della democrazia comasca), il B. organizzò in segreto il reclutamento di volontari per il prossimo intervento il corpo dei Cacciatori delle Alpi.
Dopo lo scoppio della guerra e la liberazione di Como da parte delle truppe garibaldine ...
Leggi Tutto
CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] dai gerarchi fascisti rimasti in libertà. Gli eventi, però, non periodo (5 ag. 1943) fu promosso generale di corpo d'armata.
Il 9 sett. 1943 - poche ore assieme ad altre unità dell'esercito e a nuclei di volontari civili, si batterono sulla ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo nel 1829 da Pietro e da Anna Benedetta Cattaneo. La madre, rimasta vedova dopo la nascita di una seconda figlia, Marianna, si unì in seconde [...] volontario nel corpo dei dragoni lombardi e quindi avrebbe invano tentato di raggiungere Roma per partecipare alla difesa della 1959, pp. 161, 163; G. P. Bognetti, Nella libertà e per la libertà (1859-1873), in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p ...
Leggi Tutto
LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] il corpo dei volontari lombardi; poi, quando il re Carlo Alberto chiamò nelle file dell'esercito sabaudo i volontari, fu Milano, XIV, Milano 1960, pp. 661 s.; G.P. Bognetti, Nella libertà e per la libertà (1859-1873), ibid., XV, ibid. 1962, p. 9; D.E. ...
Leggi Tutto
BARTOLUCCI, Luigi
Grazia Dore
Nacque a Roma il 15 agosto 1788 da Vincenzo. Trascorsi i primi anni a Cantiano, nelle Marche, donde la famiglia era originaria, nel 1805 entrò nell'esercito francese, dove [...] della ritirata cadde prigioniero e riacquistò la libertà nel 1814. Due anni dopo era a Roma capitano dei carabinieri pontifici, ma fu radiato dal corpo riguardanti la Divisione Civica e i Volontari... Documenti della guerra santa d'Italia, Capolago ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...