PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] della guardia civica guidato da Pasi e aggregatosi al corpo di spedizione di Giovanni Durando. Dopo la sconfitta e il rientro dei volontari incrociato sui documenti della moglie lo facesse scoprire e per avere una maggiore libertà di azione, nel ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] della legione garibaldina dopo il fallimento del progetto di Garibaldi di raggiungere Venezia con un esercito di volontari un corpo di Delle calunnie e dei mezzi per evitarle e punirle, 1º ott. 1870; Discorso sulla vera libertà, 30 sett. 1876; Della ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] della Commissione delegata per la leva, e tra i cinque reggitori dell'Ospedale degli Esposti, il B. fece parte del Corpodella Commissione per la raccolta d'armi e volontari e insignito dell'Ordine reale delle dellostato di libertàdella città di ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] volontari e della guardia civica, a favorire lo sviluppo delle fabbriche di armi, a emanare una legge sulla libertà Parole dette il giorno 18 maggio 1851 nel presentare al corpo accademico il progetto di statuto compilato dalla Commissione, ibid. ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] in tempo per assistere agli ultimi assalti delle truppe francesi: il 7 luglio lasciava di Mentana e, disciolto il corpo di volontari, riprese in Romagna l'attività campagna del 1867per l'indipendenza d'Italia e libertà di Roma, Milano 1874, pp. 27- ...
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COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] corpo del generale Strassoldo con quelli del Devins (1793). Il 16 apr. 1794, dopo l'occupazione francese dei punti strategici dellavolontari liguri e di emigrati piemontesi, la "divisione del mezzodì dell "schiavi parlanti di libertà".
Rientrato il 18 ...
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CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] d'indipendenza, ebbe il comando della IV brigata volontari che combatté vittoriosamente a monte Suello libertà due pericolosi pregiudicati da lui indicati come implicati nella vicenda. Il C., a sua volta, dette ampie prove dell'infondatezza delle ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Amilcare Ambrosio
Piero Crociani
– Nacque a Modena l’11 gennaio 1776 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama d'onore della regina di [...] dell’organizzazione, a Bologna, dei battaglioni volontari di servizio.
Questo corpo offrì buone prove sia della macchina amministrativa, sia della diffusione tra gli ufficiali e, in parte, tra gli equipaggi, dei nuovi ideali patriottici di libertà ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] al forte di Bard, in Valle d'Aosta, tornò in libertà nell'ottobre 1862, in seguito a un'amnistia.
Tali insuccessi 1866) il M. ebbe il grado di capitano delle guide nel Corpo dei volontari garibaldini.
Dopo la tregua d'armi sottoscritta da Italia ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] Bologna tentò di opporsi allo scioglimento del corpo dei volontari pontifici, decretato dal governo, pubblicando alcuni e gli assicurava una discreta libertà d'azione. Entrò pure in buoni rapporti con il comandante della piazza di Tieret, che ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...