Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] DV: È tutto vivo, è tutto una trasformazione della vita. Questo non rende meno dolorosi i lutti, anzi li fa durare dentro il corpo stesso della vita che continua. La quale, come è difficile negare, è intrisa di dolore. Ma chi o che cosa prova dolore ...
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La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] Un caso (Il. 4, 482 ss.) è quello del pioppo nero tagliato dal ferro di un costruttore di carri, qui comparato al corpo di Simoesio trafitto dalla lancia di Aiace per rendere più forte l’immagine della sua morte. Si può leggere: «Mentre avanzava, lo ...
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«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] osare dire alcuna cosa ai fratelli, decide di recarsi al luogo, già mostratole in sogno da Lorenzo, dove giace sepolto il corpo dell’amato; ottenuta la licenza di allontanarsi dal fondaco con la scusa di andare in giro per diletto, ecco che avviene ...
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«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] solo mirava a curare i sintomi fisici, esorcizzando il veleno del ragno (spesso immaginando che il veleno fuoriuscisse dal corpo insieme al sudore, o che il ragno venisse schiacciato in occasione della danza frenetica), ma serviva anche come valvola ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] di far luce sulla storia, intesa sia come trama interna alla famiglia sia come contesto storico e culturale in cui il corpo familiare è immerso. Come sostiene Cigoli, “la famiglia è storia sempre aperta, dove contingenza ed eventi imprevisti hanno un ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] e questo grazie al principio per cui, in Dostoevskij, l’idea e l’uomo – e quindi, per estensione, l’idea e il corpo – sono inseparabili. La loro forza è tanto maggiore in quanto si inserisce nel fitto intreccio di voci che è il romanzo dostoevskiano ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] . Ciò le porta a subire un’ulteriore violenza fisica, piegate all’abnegazione totale nel ruolo di madri, fino a svuotarsi nel corpo e nell’animo, come nel caso di Agata e Manina, rispettivamente sorella e figlia di Marianna, la cui bellezza è ...
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Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi; dove era stato posto il corpo di Gesù. Ed essi le dissero: ‹‹Donna, perché piangi?››.In questo passo si racconta di come Maria di Magdala, nota anche come Maria ...
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«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] ’innovazione tecnologica in sé per sé, questa sperimentazione attrae per il suo modo di giocare con i sensi, dando corpo alla tematica della verità non univoca e calando il testo pirandelliano nella società odierna, dove spiare l’altro risulta sempre ...
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Negli ultimi decenni le teorie filosofiche sull’identità personale si sono progressivamente concentrate sulla dimensione relazionale del Sé. È stato sempre più sottolineato, infatti, il ruolo centrale [...] è il distacco da una concezione cartesiana del Sé come entità isolata e indipendente. Riconoscendo le persone come entità dotate di corpo e immerse in contesti sociali, risulta evidente per i narrativisti che l’identità di una persona non può essere ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il c. umano si suddivide in tre regioni:...
corpo [plur. anche corpora]
Bruna Cordati Martinelli
Termine di uso frequentissimo sia nell'opera prosastica che in quella poetica; nella grandissima maggioranza dei casi usato in senso proprio col significato di " c. umano "; appare tuttavia...