Quante volte camminando in un mercatino dell’antiquariato sarà capitato al nostro sguardo di posarsi su cartoline ingiallite, dai bordi consunti dal tempo o anneriti dal fuoco, dai colori sbiaditi dal [...] / da lo spirito lor viver lontane?». Santagata osserva lo slittamento semantico del topos romanzo dell’anima che si distacca dal corpo dell’amante per vivere con l’amata: qui l’anima è Laura stessa. L’unico conforto è quello che giunge direttamente ...
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Quante volte camminando in un mercatino dell’antiquariato sarà capitato al nostro sguardo di posarsi su cartoline ingiallite, dai bordi consunti dal tempo o anneriti dal fuoco, dai colori sbiaditi dal [...] / da lo spirito lor viver lontane?». Santagata osserva lo slittamento semantico del topos romanzo dell’anima che si distacca dal corpo dell’amante per vivere con l’amata: qui l’anima è Laura stessa. L’unico conforto è quello che giunge direttamente ...
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Firenze, metà del XV secolo: il potere è in mano alla potente famiglia de’ Medici nella persona di Cosimo, tornato nel 1434 dall’esilio che i suoi avversari politici gli avevano inflitto. Nel difficile [...] , come possiamo vedere, inoltre, accanto all’amentia sventola l’insania, che porta una sfumatura differente, che trascende il corpo e si insinua nell’animo (l’”animo malato” di Cicerone), caratterizzandosi come una «malattia perdurante causata dalle ...
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L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] miliare della storia della filosofia politica, il Leviatano (1651), dove l’autore punta a lungo la lente sul corpo umano, il movimento, il linguaggio e le emozioni. Chiudono la riflessione scientifica e antropologica quattro capitoli, relativi alla ...
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Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] DV: È tutto vivo, è tutto una trasformazione della vita. Questo non rende meno dolorosi i lutti, anzi li fa durare dentro il corpo stesso della vita che continua. La quale, come è difficile negare, è intrisa di dolore. Ma chi o che cosa prova dolore ...
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La similitudine omericaFra tutti i poeti dell’antica Grecia non ve ne è alcuno che uguagli neanche lontanamente Omero per ricchezza e splendore di similitudini, né forse alcuna letteratura potrebbe contrapporgliene [...] Un caso (Il. 4, 482 ss.) è quello del pioppo nero tagliato dal ferro di un costruttore di carri, qui comparato al corpo di Simoesio trafitto dalla lancia di Aiace per rendere più forte l’immagine della sua morte. Si può leggere: «Mentre avanzava, lo ...
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«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] osare dire alcuna cosa ai fratelli, decide di recarsi al luogo, già mostratole in sogno da Lorenzo, dove giace sepolto il corpo dell’amato; ottenuta la licenza di allontanarsi dal fondaco con la scusa di andare in giro per diletto, ecco che avviene ...
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«Il tarantismo è la cura del morso di un mitico ragno avvelenatore, la taranta, mediante il simbolismo della musica, della danza e dei colori. [...] Morso, veleno, crisi e cura presentano nel tarantismo [...] solo mirava a curare i sintomi fisici, esorcizzando il veleno del ragno (spesso immaginando che il veleno fuoriuscisse dal corpo insieme al sudore, o che il ragno venisse schiacciato in occasione della danza frenetica), ma serviva anche come valvola ...
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L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] di far luce sulla storia, intesa sia come trama interna alla famiglia sia come contesto storico e culturale in cui il corpo familiare è immerso. Come sostiene Cigoli, “la famiglia è storia sempre aperta, dove contingenza ed eventi imprevisti hanno un ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] e questo grazie al principio per cui, in Dostoevskij, l’idea e l’uomo – e quindi, per estensione, l’idea e il corpo – sono inseparabili. La loro forza è tanto maggiore in quanto si inserisce nel fitto intreccio di voci che è il romanzo dostoevskiano ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il c. umano si suddivide in tre regioni:...
corpo [plur. anche corpora]
Bruna Cordati Martinelli
Termine di uso frequentissimo sia nell'opera prosastica che in quella poetica; nella grandissima maggioranza dei casi usato in senso proprio col significato di " c. umano "; appare tuttavia...