ORCHESIS (῎Ορχησις)
A. Bisi
Nome di una delle Horai (v.), secondo l'ipotesi dello Svoronos, nel fregio rappresentante il calendario popolare ateniese, incorporato nella chiesa bizantina della Piccola [...] a passo di danza, con lungo mantello che le vela il capo e scende fino ai piedi, nascondendo tutte le forme del corpo; chiudono la rappresentazione a sinistra due pesci, simbolo del mese. Da notare che il nome O., che lo Svoronos ha attribuito alla ...
Leggi Tutto
NEKHBET
S. Donadoni
Dea-avvoltoio di el-Kab, una delle più venerate e autorevoli divinità dell'Egitto più antico, patrona con Uto del regno e del faraone, che ne è considerato una personificazione. [...] un fastoso elemento decorativo. Appare talvolta anche in forma femminile con la corona atef sul capo, oppure con corpo di donna e testa di avvoltoio ricoperta dal klaft e sormontata dalla corona atef. Spesso le regine, considerate personificazioni ...
Leggi Tutto
MODUS
S. Ferri
Sinonimi: mètron, mètrios, commodus (v.). L'uso del vocabolo è comune in musica, poesia, ritmo; il suo preciso significato è quello di "misura" al di là della quale ogni estrinsecazione [...] troviamo in Plinio (Nat. hist., xxxv, 67: extrema corporum facere et desinentis picturae modum includere: rendere l'estremità dei corpi e saper limitare il giro dei piani di scorcio, là dove termina l'oggetto rappresentate). Dove m. assume il valore ...
Leggi Tutto
Architetto (Laurana o Zara 1420-25 - Pesaro 1479). Iniziatore a Urbino di un nuovo stile classico caratterizzato dalla chiarezza e dalla gravitas, la sua opera più significativa è il Palazzo Ducale di [...] (un nucleo dei secc. 13º-14º e un'ala, a est, di poco anteriore al suo intervento) L. ottenne un corpo architettonico unificato che si affaccia sulla valle con una facciata modulata da quattro grandi logge sovrapposte e incorniciata da due torri ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Salerno (6,2 km2 con 5434 ab. nel 2007), situato sulla costa meridionale della penisola sorrentina, su un ripido pendio, con le pittoresche case di tipo orientale disposte su gradini [...] . Dopo aver lottato contro Saraceni e Bizantini, affermò la propria potenza marittima, attestata dalla Tavola amalfitana (corpo delle consuetudini marittime, composto di 66 capitoli, che godette di grande autorità fino al sec. 17°), fondando ...
Leggi Tutto
Finanziere e collezionista d'arte statunitense (Filadelfia 1861 - New York 1949), figlio del grande finanziere di origine svizzera Meyer G. (Lang nau 1828 - Palm Beach, Florida, 1905) emigrato negli Stati [...] L. Wright ebbe l'incarico di ideare l'edificio (terminato nel 1959 e poi ampliato dal 1985 al 1990 con un corpo aggiunto progettato da Ch. Gwathmey) che oggi la ospita (Solomon R. Guggenheim Museum). A complemento della sua attività culturale, G. nel ...
Leggi Tutto
WITKIEWICZ, Stanisław Ignacy (ps. Witkacy)
Pietro Marchesani
Pittore, critico, filosofo, drammaturgo, narratore polacco, nato a Varsavia il 24 febbraio 1885, morto suicida il 18 settembre 1939 a Jeziory [...] , "Nuove forme in pittura e malintesi che ne derivano"), Szkice estetyczne (1922, "Schizzi estetici"), Teatr (1923, "Teatro"), prendono corpo in oltre trenta drammi, alcuni dei quali perduti, scritti in gran parte negli anni 1918-26. Anticipatori di ...
Leggi Tutto
. Famiglia di architetti militari italiani. Battista, nato verso il 1550, morto a Madrid nel 1616, fu al servizio di Filippo II e Filippo III di Spagna e lavorò a varie fortificazioni lungo le coste del [...] , al servizio di Filippo II di Spagna, per il quale eseguì specialmente lavori idraulici; dal 1581 costituì e comandò il corpo degl'ingegneri militari spagnoli; studiò la navigabilità dei fiumi spagnoli e, inviato in America con il fratello, nel 1587 ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di punto d'osservazione, zona difesa, ultimo baluardo per la fuga e ospita al suo interno anche gli alloggiamenti per il corpo di guardia e, in casi sporadici, la cappella. In Sassonia e in Turingia tale tipologia si sviluppò già dall'11°, nella ...
Leggi Tutto
MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] somiglianza (il Behn le pone in stretta connessione con i canòpi etruschi). Alcune sono dipinte come se fossero tatuate, il che ricorda i corpi tatuati dei principi sciti del IV sec. a. C. dei kurgan II e V di Pazyryk (v. altai). Ma ancora non è ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...