BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] ufficiali di Caserta e divenne ufficiale nel corpo degli alpini, combattendo dal 1917 alla fine del conflitto e guadagnandosi una medaglia d'argento al valor militare e una croce di guerra.
Nel dopoguerra riprese gli studi e, nel 1920, si laureò in ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] , suscitando le ire della censura per l'ispirazione repubblicana. Il 24 nov. 1848 Pio IX fuggiva a Gaeta, e il corpo delle guardie nobili veniva provvisoriamente sciolto. Il C., vestita la divisa della guardia nazionale, combatté a porta S. Pancrazio ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] d'Italia, a partire dalla spedizione dei Mille fino alla caduta di Civitella del Tronto (20 marzo 1861), andava prendendo corpo. Sottoposta una prima stesura ai giudizi ed alle correzioni di Nicola Fabrizi, del Cosenz e di Garibaldi, dopo altri sei ...
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Generale piemontese (Isola d'Asti 1825 - Alba 1872). Segnalatosi nella prima guerra d'indipendenza, partecipò alla repressione del moto antipiemontese verificatosi a Genova nell'aprile 1849; successivamente [...] (9 apr. 1866); nel luglio 1866 fu inviato di nuovo in missione a Nikolsburg e a Berlino. Dal 1867 al 1869 comandò il Corpo di stato maggiore e nel 1870 fu ministro della Guerra; dal figlio Uberto furono pubblicati i suoi Frammenti di memorie (1902). ...
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Martire nel Norico, a Lauriacum (od. Lorch), sotto Diocleziano. Secondo la Passio (in 2 recensioni: breve, sec. 5º, e lunga, sec. 8º), era un veterano che per aver confessato la fede fu gettato con una [...] pietra al collo nell'Inn. Il suo corpo sarebbe stato raccolto da una matrona Valeria, e sul luogo del sepolcro fu costruita la chiesa poi collegiata agostiniana, a lui dedicata. Assai popolare in Austria e Baviera, è invocato contro gli incendî, le ...
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Arcivescovo di Milano (351), per aver difeso nel concilio di Milano (355) il simbolo di Nicea e s. Atanasio, fu, per ordine dell'imperatore Costanzo, deposto e relegato in Armenia dove morì (prima del [...] 362). S. Ambrogio ne fece trasferire (375-76) il corpo a Milano, nella chiesa che prese il nome del santo. Festa, 25 maggio. ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] capitale borbonica per prendere servizio nel R. Corpo del Genio. Egli studiò le "scienze filosofiche, fisiche e matematiche" sotto L. Fazzini e F. Fergola, ma, per quanto concerne la più specifica preparazione nell'architettura, fu allievo ...
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Scultore, regista e coreografo belga (n. Anversa 1958). Nei suoi lavori teatrali ha mantenuto sempre centrale l'esperienza della corporeità, mentre, nelle arti visive, sua caratteristica è l'uso di insetti, [...] siècle, 1999). Nel 2001 ha realizzato Je suis sang, ultimo episodio di una ricerca decennale sulla trasfigurazione concettuale del corpo umano, iniziata nel 1991 con la trilogia Sweet temptations, Universal copyright 129 e Glowing icons. Nel 2004 ha ...
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Filosofo (Bergerac 1766 - Grateloup 1824). Dopo una fase di vicinanza al movimento dell'"ideologia", approdò a posizioni spiritualistiche, affidando al "senso intimo" (cioè all'introspezione) la ricerca [...] della verità. Individuò nello sforzo volontario e cosciente dell'Io, contro la resistenza del corpo, il fatto fondamentale della vita interiore (Mémoire sur les rapports du physique et du moral de l'homme , 1811).
Vita
Entrato nell'esercito, ...
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Medico (Tiefenbronn 1758 - Montrouge, Parigi, 1828). Creatore della frenologia. Studiò medicina prima a Strasburgo e poi a Vienna, dove si laureò nel 1785. Fra il 1796 e il 1801 propagandò a Vienna [...] i suoi punti di vista sui rapporti mente-corpo in seminarî aperti al pubblico e in incontri dimostrativi. Accusato di immoralità, materialismo e ateismo dalle autorità, e diffidato dal continuare le sue lezioni pubbliche, insieme a J. C. Spurzheim, ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...