IMBRIACO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Foria di Centola, presso Palinuro, nel Cilento, il 15 genn. 1845 da Giovannangelo e da Rosa Talento e studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Napoli, [...] carattere decisamente sperimentale e fondò un museo traumatologico che arricchì costantemente con preparazioni anatomopatologiche. Direttore di sanità del corpo d'armata di Firenze, nel 1900 fu trasferito a Roma con il grado di maggiore generale. Dal ...
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ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] speciale di usseri creato dal generale Bonaparte dopo il suo ingresso in Milano; scioltosi poi questo corpo, l'A. entrò come allievo nella Scuola di artiglieria e genio di Modena. Invaso dagli Austro-russi il territorio della repubblica, seguì la ...
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Monaco e cronista (n. 825 circa - m. Fulda 888). Dopo la morte del suo maestro Rodolfo fu a capo della scuola monastica di Fulda; passò poi a dirigere la scuola vescovile di Colonia, chiamatovi dall'arcivescovo [...] Guntero. Delle sue opere si ricorda la continuazione della Translatio del corpo di s. Alessandro, figlio di s. Felicita, da Roma a Wildeshausen (in cui unisce a importanti notizie storiche racconti miracolosi), la continuazione degli Annales ...
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Uomo politico (Parigi 1766 - ivi 1832); di idee liberali, accettò la rivoluzione del 1789, nel 1792 fu a Londra come titolare della missione diplomatica francese (di fatto, in mano al Talleyrand) e nel [...] 1793 a Firenze. Ebbe cariche e onori da Napoleone: membro del tribunato (1800), del corpo legislativo (1804), prefetto, conte dell'Impero (1809), consigliere di stato (1810). Eletto deputato nel 1816, sedette alla estrema sinistra e partecipò fino al ...
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Famiglia milanese, nota dal sec. 12º, ma impostasi, tra la nobiltà, soprattutto nel sec. 16º quando acquistò, con Francesco (v.), titoli e giurisdizioni feudali. Tra i più illustri membri della famiglia [...] si ricordano in particolare: Ferdinando (1563-1619), cardinale e vescovo di Novara; Giuseppe (1754-1833), presidente del corpo legislativo del Regno Italico; Rinaldo (1839-1913), generale, senatore, presidente dal 1896 della Croce rossa italiana. ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] storico, presente nella vita di ogni individuo, in cui l'emozione non è mentalizzata.
Anche nell'antichità, il mito del corpo è caratterizzato soprattutto dall'assenza della mente. Ciò è evidente, per es., nella lirica di Saffo, A me pare uguale ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] ad Avellino. Ritornato nell'esercito, fu comandante di battaglione nel corpo di spedizione inviato a Messina per reprimere l'insurrezione del settembre 1847 e in tale circostanza rimase ferito.
Nel 1860 fu coinvolto nell'ultima fase della conquista ...
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ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] di Stato Maggiore e raggiunto il grado di maggiore, andò in Eritrea nel 1887, quale addetto al corpo di spedizione comandato dal generale Asinari di San Marzano, e vi rimase fino all'anno 1890.
Due anni più tardi fu rinviato in colonia col grado ...
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Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] matroneo, e poi varie volte restaurata, anche sotto Pio IX. Paolo V (1615) fece riporre in un'urna argentea il corpo (di autenticità peraltro non pienamente provata) di A., la cui testa sin dal Medioevo era conservata nel Sancta Sanctorum lateranense ...
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Matematico tedesco (Baden-Baden 1899 - Bonn 1971). Dal 1928 prof. nell'univ. di Erlangen, poi dal 1938 in quella di Bonn. K. è stato un cultore soprattutto di aritmetica e di algebra; i suoi risultati [...] che hanno reso possibili gli sviluppi della moderna geometria algebrica; in essa, difatti, il "corpo di base" non è più quello dei numeri complessi, ma un corpo commutativo del tutto arbitrario e di conseguenza molte tecniche usate nel caso classico ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...