FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] da tempo e con il quale intesserà negli anni che seguirono una stretta collaborazione, sia in vista della pubblicazione di un imponente corpo di iscrizioni urbane che il tipografo andava preparando da anni, e che vide la luce nel 1521 (il F. fornì al ...
Leggi Tutto
LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] raggruppamento comprendente l'8ª e la 9ª divisione Garibaldi del basso Monferrato e, successivamente, vicecomandante di zona del Corpo volontari della libertà del Monferrato.
Durante la lotta partigiana, il L. strinse amicizia, tra gli altri, con F ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] fra le preghiere cristiane più canoniche. Il fatto poi che esso rientri tra le primizie letterarie del C. (il Ransano nel corpo del dialogo afferma di conoscere del C. solo "tuum ad regem Matthiam carmen et nonnulla alia opuscula, certe non spernenda ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] . 86 cit. attesta le spese sostenute per le esequie).
Il 9 sett. aveva fatto testamento: disponeva che il suo corpo fosse sepolto nella cappella di famiglia in Aracoeli; lasciava una somma in ducati alle nipoti Faustina Toscanella, Brigida Maddaleni ...
Leggi Tutto
BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] e questa volta con un nuovo sottotitolo piuttosto significativo: Principi derivati dalla Anatomia,dalla Fisiologia e Dinamica del corpo umano per mezzo de' quali si distinguono gli Aristotratici e i Realisti dai Democratici (Milano 1797).
Entrambe le ...
Leggi Tutto
DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] dicta in Consultationibus" e in parte formulate al letto dei malato. La distribuzione di Cratone - che segue le parti del corpo, dalla, testa ai piedi - ne sottolinea il carattere di silloge del sapere medico per la descrizione e la dotta discussione ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] avanti il principato, CXXIV, c. 205r) di un periodo di malattia di G. trascorso a Passignano: G., "di natura debile et corpo più tosto mal disposto che no", era assistito affettuosamente da Giovanni de' Medici. Il rapporto con il giovane cardinale si ...
Leggi Tutto
CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] di battaglia e raffigurazioni, quali l'Invidia, non prive di una loro evidenza ("Mostruoso avvoltor: pallido ha il volto, / E 'l corpo asciutto e magro, e 'l guardo bieco / Ruggin livida tienli ascoso e involto / Il dente e chiude il petto, e porta ...
Leggi Tutto
DANIELE da Capodistria
Maria De Marco
Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV.
In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare riferimento al suo unico scritto [...] ), la "diva / e santa medicina" (IV, 12-13) necessaria per convertire altri elementi naturali in oro: essa infatti "reduce / ogni corpo imperfetto a vera luce" (IV, 13-14). L'idea fondamentale è quella di seguire la natura, senza derogare alle leggi ...
Leggi Tutto
Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] Il ritorno lo salvò da gravi traversie, ma gli impose un doloroso scotto: dovette lasciare, infatti, in Inghilterra tutto il corpo foscoliano, raccolto e acquistato soprattutto negli ultimi anni, con i suoi appunti e schedari riguardanti la vita e l ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...