Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] L. si celebrava a Roma il 28 giugno, alla vigilia della festa dei ss. Pietro e Paolo, e giorno nel quale il suo corpo venne traslato da Sergio I nella basilica vaticana. Per influsso dei calendari gallicani, nel XII secolo la festa fu spostata all'11 ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] regola di Pacomio62 allude a una foggia propria dei monaci composta dalla melote/pellicula, la pelle di capra tenuta stretta al corpo da una cintura di cuoio, indossata da Elia e Giovanni Battista, e da una tunica di lino senza maniche (lebitonarium ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] tensione tra di loro, e l’anima esprimeva una realtà spirituale che permetteva il congiungimento con il corpo e che ne dirige le azioni. Corpo animato, e quindi dotato di sensitività, e anima spirituale, dotata di intellezione e volitività, erano due ...
Leggi Tutto
eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] opinione, considerata eretica dalle Chiese cristiane, si è diffusa in tutte le epoche del cristianesimo: l'idea che la materia, il corpo, il mondo siano privi di valore (o elementi negativi); che siano stati creati da un dio minore o malvagio e che ...
Leggi Tutto
panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] nell’Assoluto, così come una goccia d’acqua si perde nell’infinità del mare.
La liberazione dall’involucro materiale del corpo
Il 6° secolo a.C. è stato definito dal filosofo novecentesco Karl Jaspers «epoca assiale» in quanto sembra segnare una ...
Leggi Tutto
VALDÉS, Juan de
Benedetto Nicolini
Fratello gemello o poco minore di Alfonso (v.) e anche lui teologo, fine letterato (oltre alle opere teologiche, gli si attribuisce anche un Diálogo de la lengua) [...] suo debole e magro, con la maggior parte poi e col puro intelletto, quasi come fuor del corpo, stava sempre sollevato alla contemplazione della verità e delle cose divine", viene attestato concordemente dai contemporanei. Sennonché, tutto materiato ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] della società umana», fondamento delle sue «due colonne principali», la famiglia e lo Stato. Al punto di sutura tra «il corpo vivente di Cristo» e il mondo secolare era posto il laico cristiano, definito dal suo essere membro visibile della Chiesa ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] volare; viceversa gli esseri che hanno le ali possono invece abbassarsi al suolo:
L’uomo sarà dunque saggio se muoverà il suo corpo sulla terra con i piedi che sono fatti a questo scopo e sosterrà invece la sua anima con l’educazione filosofica; egli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] o i santi; la Luna può alludere alla vita attiva, al peccatore o alla Vergine Maria. Il secondo libro tratta dei corpi inanimati, elementi, pietre e metalli, il cui impiego a scopo morale è largamente attestato dalla Bibbia; sempre nella Bibbia e in ...
Leggi Tutto
La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] ha inserito una novità radicale: Gesù è colui che, avendo vinto la morte fisica, è garante dell’immortalità dell’anima e del corpo di ogni uomo. Nella testimonianza dei Vangeli canonici e di quelli apocrifi la figura di Gesù riassume i caratteri dell ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...