DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] Savelli) - il D. sviluppò a fondo quel metodo formativo a "compenetrazione", di più figure architettoniche nello stesso corpo, che era stato uno degli aspetti principali della lezione michelangiolesca: "che quando egli non havesse fatto altro in sua ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] autori dei registri verticali sinistro e destro, posti al di sopra dei mantegneschi Martirio e Trasporto del corpo di s. Cristoforo (Daffra - Di Lorenzo). Ne consegue un deciso ridimensionamento della lettura longhiana, secondo la quale ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] . Bardi, raffinato strumento editoriale di una élite intellettuale che proponeva un'architettura più "sana" per la vita del corpo e dello spirito. I primi frutti della collaborazione del F. con Pollini furono due progetti presentati alla prima mostra ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] che stretto, parallelismo tra il C. e Carlo Francesco Nuvoloni. Il viaggio a Milano fu seguito da quello a Parma: prese corpo, cioè, per il C. l'interesse, finora mediato, non solo per Correggio ma anche per Parmigianino (Gavazza, 1971, p. 201, fig ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] . studiò anatomia, andando di notte, secondo il suo allievo Matteo Boselli, nei cimiteri per prelevare dai cadaveri "quella parte del corpo, che faceva per lo bisogno suo […] e faceva sopra di essa quello studio in disegno" (Baldinucci, p. 638).
Nell ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] milanese Amalia Augusta, e fu anche guardasigilli del Grande Capitolo generale della massoneria italiana.
Con l'intero corpo insegnante dell'Accademia di Brera fu chiamato dal Piermarini a collaborare alle decorazioni per la "festa della Federazione ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] dispersione delle opere giovanili, ma anche per il carattere ondivago dei riferimenti culturali ostentati. Se nei ritratti prende corpo la maniera più morbida di un romanticismo dalle cromie piene e dalla luminosità calda, costruito su un gioco ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] interna al cortile, per la chiesa inclusa nel conservatorio e per il cortile del Gallinaro che, chiuso a nord da un corpo di fabbrica più basso, costituiva la testata terminale sulla piazza de' Mercanti. Le eccessive economie di spesa e la relativa ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] peruginesco l'Ascensione mostra tuttavia nella definizione attenta dei volti segnati da passaggi chiaroscurali morbidissimi che modellano anche il corpo in movimento del Cristo, l'apertura di Girolamo a un contatto con l'arte di Raffaello.
Erano gli ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] sul verso la scritta "Garbieri: école de Bologna": comune a entrambi appare il modo fortemente plastico di modellare i corpi "contrassegnati da stilemi ben riconoscibili" (p. 5) che tuttavia non raggiunge la qualità dei disegni di Ludovico.
Nel 1603 ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...