FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] il modello originario del F. cui spettano anche il progetto dell'antiportico e la conformazione a tiburio della copertura del corpo pseudovale. Dalla lista dei lavori redatta da mastro A. Scarpa il 6 nov. 1616, risulta che a questa data la ...
Leggi Tutto
BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] zone della città proponendo un decentramento, appare nel Piano di ampliamento della Città di Genova, presentata dal B. al Corpo decurionale il 25 apr. 1825. Il piano, le cui linee essenziali furono le vie Assarotti, Caffaro e Fieschi, interessava ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] più marcati nel terzo ordine, caratterizzato da paraste e colonne ioniche. La composizione si conclude con un corpo ottagonale, ornato da una balaustra, sormontato infine da un tempietto cilindrico.
In posizione subordinata il M. collaborò ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] tra le sue opere.
Il portico a doppia altezza, elemento di unione tra il volume della torre e il corpo su corso Matteotti, è disegnato attraverso metafisiche sottrazioni di materia nella parete rivestita in lastre di occhialino. Le soluzioni ...
Leggi Tutto
ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] in pieno rispetto del manufatto di Richini per il solo fatto che il corpo frontale e i cortili sarebbero sopravvissuti integralmente, pur compromessi dalle grevi masse dei nuovi corpi che avrebbero dovuto essere eretti sui primi, così, in linea con i ...
Leggi Tutto
LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] per il pittore, come l'impostazione spaziale appiattita e il movimento gotico del braccio sinistro della Vergine non più aderente al corpo. Decisamente da passare alla bottega o a seguaci del L. sono il trittico con l'Ultima Cena e santi, già in ...
Leggi Tutto
CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] nel Santo (non a sinistra come per errore scrisse lo stesso Michiel), perduto nel secolo XVII, e una "palletta del Corpo de Christo appresso l'arca", nella stessa basilica; resta oggi, a destra dell'arco d'ingresso della cappella della Madonna Mora ...
Leggi Tutto
Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] con le più intense indicazioni delle scuole scenografiche franco-tedesche appaiono evidenti anche nella sua attività per il teatro: nel corpo della quale vanno almeno menzionati i bozzetti per l'Enrico IV e per i Sei personaggi in cerca d'autore di ...
Leggi Tutto
CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] baciare le labbra del bel fanciullo. Se l'artista, nel tradurre il gruppo in marmo, avesse ovviato a una certa magrezza del corpo d'Amore e avesse dato alle teste una maggiore nobiltà, egli avrebbe senza dubbio creato il più bello dei tanti gruppi d ...
Leggi Tutto
DA RONCO, Roberto (pseudon. Berto da Cogolo)
Giancarlo Volpato
Nacque a Cogollo di Tregnago (prov. di Verona) il 9 sett. 1887 da Benvenuto e da Teresa Pomari. Originaria di Gemona nel Friuli, la famiglia [...] anatomico, che con il ferro pare quasi dileguarsi, in lui acquista una sfumatura elegante che si ritrova con l'equilibrio del corpo e la bellezza della forma. C'è anche da rilevare che il D. sapeva fare corrodere il metallo, grazie ad un particolare ...
Leggi Tutto
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...