complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] ’altra. È il caso del corredo di proteine enzimatiche di una cellula, o quello dei diversi tipi di cellule costitutive del corpo dei Vertebrati. In sostanza la c. biologica è riferita a sistemi di tipo individuale, cioè non ripetitivo, per i quali ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] alle cellule di nevroglia della sostanza bianca, per i loro prolungamenti sottili, che si dipartono dal piccolo corpo cellulare; sono anche chiamate astrociti a raggi lunghi.
Contrazioni fibrillari
Contrazioni di fibrille o f. muscolari rapidissime ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] vengono separati nell'uomo i due emisferi del cervello tagliando il corpo calloso per trattare le forme gravi di epilessia con un Kozai studia la dinamica secolare del problema dei tre corpi ristretto mediato: i suoi risultati si rivelano molto ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] la quale il seme deriva da tutti i distretti del corpo adulto ed è costituito da piccole particelle che, in qualche seminale che può così disporre di un complesso di piccoli corpi viventi e organizzati; questi ultimi sono in grado, incontrandosi dopo ...
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bosco
Alessandra Magistrelli
Un'associazione vegetale formata da alberi, arbusti, cespugli
Il bosco è un ecosistema. Presente nel continente europeo sin dall'antichità, pur essendo oggi molto ridotto [...] e Mammiferi. Nel suolo e nel sottosuolo vivono quantità enormi di batteri, i microrganismi unicellulari che attaccano il corpo di organismi animali e vegetali morti, provocandone la putrefazione e la decomposizione. In tal modo le sostanze chimiche ...
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tronco encefalico
Porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) al midollo spinale. Risiede nella fossa cranica posteriore, anteriormente al cervelletto, [...] e viscerale. Il tronco dell’encefalo svolge anche un ruolo fondamentale nel controllo dei movimenti e della postura del corpo, nella regolazione dell’attività globale del cervello durante il ciclo sonno/veglia, e nella generazione dell’attività ...
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urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] 1015-1025 g/cm3. Si misura con l’urinometro un densitometro costituito da uno stelo graduato tra 1000 e 1050 e da un corpo con una sfera terminale contenente una tara, che è immerso in un cilindro contenente l’urina.
La reazione negli onnivori e nei ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] In un suo studio sugli immigrati a New York egli dimostrò che il nuovo ambiente culturale ne aveva mutato le misure del corpo e del cranio (v. Boas, 1940). Il suo interesse per questo processo di mutamento lo indusse a studiare anche la crescita dei ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] verso prede a sangue caldo anche se sono in condizioni di assoluta oscurità, guidati esclusivamente dal calore che emanano i corpi. Una proprietà della luce a cui l'uomo non è sensibile è la polarizzazione, che può offrire informazioni non contenute ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] di Bufo)egli rilevava che molte delle potenze iniziali si riducevano nel corso dello sviluppo in correlazione al resto del corpo nel quale gli organi devono crescere e funzionare. A proposito degli organizzatori il C. manifestava l'opinione che essi ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...