CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] è incarnazione della parola di Dio, mentre gli appellativi di Pietra angolare (Mt. 21, 42-45; At. 4, 11; Ef. 2, 20; 1 Pt. 2, 6), Testa del corpo (Col. 1, 18; Ep. 1, 22-23) e di Sposo (Mc. 2, 19-20; Gv. 3, 29; 2 Cor. 11, 2; Ef. 5, 25-32; Ap. 21, 2 ...
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BEATITUDINI
M. Chiellini Nari
Doni divini concessi alle anime elette, che esprimono la condizione spirituale di perfetta felicità goduta in paradiso, in presenza di ogni bene; la beatitudine infatti [...] verrà purificato e la terra, rossa del sangue dei martiri, si coprirà di piante sempreverdi e di fiori perenni. Il corpo dei giusti parteciperà a questo rinnovamento universale e l'anima stessa si arricchirà di doni immortali (Elucidarium, III, 15-18 ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] il sacrificio della croce, memoriale della morte e risurrezione del Signore, sacro convito in cui, per mezzo della comunione del corpo e del sangue del Signore, il popolo di Dio partecipa ai beni del sacrificio pasquale, rinnova il nuovo patto fatto ...
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Frate dell'ordine dei minori (Pian del Carpine, Umbria, fine del sec. 12º - Antivari 1252); fu uno dei primi seguaci di s. Francesco, e inviato da questo con altri confratelli in Germania per diffondervi [...] ordine in Lotaringia e inviò missioni in Boemia, Ungheria, Danimarca e Norvegia. Tornato in Italia (1230) per la traslazione del corpo di s. Francesco, fu poi provinciale in Spagna, quindi (1233) ancora in Germania. Passato alla corte di Innocenzo IV ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] p. G. M. Bellini, il quale pubblicò un'opera in cui sosteneva che le reliquie rinvenute non corrispondevano a quelle del corpo del santo. A difesa dell'identificazione già effettuata insorse allora il B., che fece così il suo esordio in campo erudito ...
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Nel mondo antico il termine greco προσκύνησις e il suo equivalente latino adoratio erano usati per indicare gli atti esprimenti il sentimento di venerazione e di rispetto verso la divinità o un oggetto [...] (portando alla bocca le prime dita della destra), il prosternarsi completamente o l’inginocchiarsi o l’inchinarsi con tutto il corpo o con il solo capo. L’a. mediante prosternazione fu comune in Oriente e dall’Oriente passò ai regni ellenistici ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] con il nuovo essere che si porta in grembo e di affinamento delle capacità sensitive e intellettive della donna. Il corpo materno svolge dunque un doppio ruolo: quello di proteggere il feto, 'filtrando' tutto ciò che avviene nel mondo circostante, e ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] martire, fu eretta in suo onore, sul luogo della morte, una chiesa, ove fu collocato, su un altare, il suo corpo. Queste scarne notizie - un'altra, raccolta, dicesi, c. II 1370 dal beneficiario di S. Giovanni in Laterano, Niccolò Processi (Cantoni ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Vého, Meurthe, 1750 - Parigi 1831). Sacerdote (dal 1775), imbevuto di gallicanismo giansenista, in corrispondenza tra gli altri con Scipione de' Ricci, fu deputato del clero [...] (1791-1801) pur continuando a svolgere un'attività politica (deputato alla Convenzione, al Consiglio dei cinquecento, al Corpo legislativo e nel 1802 senatore). Contrario al concordato napoleonico, ostile all'Impero, durante gli ultimi anni di questo ...
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Nella storia delle religioni, pluralità di occhi, caratteristica di numerose figure divine e mitiche appartenenti a mondi culturali diversi. La p., implicita nelle figurazioni di divinità policefale (➔ [...] a cui sono attribuiti 4 occhi, il dio solare egiziano Amon-Ra, il fenicio El, Bes panteo, rappresentato con il corpo cosparso di occhi ecc. La p. appare come manifestazione diretta dell’onniveggenza ed è spesso associata al possesso di una pluralità ...
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corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...