BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] affronta con l'analisi infinitesimale. Le premesse concettuali del lavoro sono così formulate dal B.: "Quem ad modum vero corpora ex superficiebus, hae ex lineis, lineae vero ex punctis confiantur, in quae ea demum resolventur; ita ex perpetuo puncti ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] del suocero, un impiego presso il ministero della Guerra, riallacciò i rapporti con Capogrossi, S. Monachesi e A. Corpora e iniziò un periodo di studio sulla pittura tra postimpressionismo e fauvisme, maturando un'attenta riflessione su P. Picasso ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] anni, della sua pertinace diligenza nel procurare cadaveri per praticarla, sempre supplendo, quando mancano "corpora humana", con "preterea [corpora] brutoruni omnis generis". In realtà, se la dimostrazione settoria sui "bruti" era stata utilizzata ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] raccolto e classificato numerosi fossili del Piemonte, dandone notizia nel lavoro intitolato Orictographiae Pedemontanae specimen, exhibens corpora fossilia terrae adventitia (Parisiis 1717). Al lavoro dell'Allioni era seguito nel 1800 un supplemento ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di Agostino: "Et hoc est principale religionis nostrae, ut credat non solum animas non perire, sed ipsa quoque corpora, quae mortis adventus resolverat, in statum pristinum futura de beatitudine reparari... Sola ergo nunc est fidelium expectatio qua ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] , insegnando a Pico le stratificazioni temporali, di conquista successiva della verità, che si scorgono all’interno dei corpora di Aristotele e Averroè; e tale insegnamento non fu esercitato solo sui problemi dell’intelletto, che formavano l ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] p. 76 nota 8.
38 Opt. Porf., carm. 6,18-21: «Campona cruore / hostili post bella madens artissima toto / corpora fusa solo, submersas amne repleto / victrix miretur turbas aciemque ferocem». Secondo Zosimo (II 21) gli aggressori sono da identificarsi ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] , cui si deve pure la fisionomia attuale del suo catalogo, recuperato sul mercato antiquario e per erosione dai corpora altrui (J. Liss, G.B. Piazzetta, G.B. Tiepolo giovane), attraverso progressivi aggiustamenti di tiro, espunzioni e inclusioni ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] che di lettere pastorali e degli opuscoli sulla questione corsa, il G. fu autore di una Apologia qua corpora sanctorum Benedicti et Scholastica numquam a Sacro Coenobio Cassinensi ad Floriacense translata fuisse propugnatur (edita in J. Mabillon ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] realtà degli iura propria, siano state foriere di ripensamenti sull'esaustività di un'esegesi meramente letterale ai due corpora normativi universali.
Il segnale più vistoso di una mutata attitudine scientifica dei dottori di legge si coglie nel ...
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corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...
corporato
agg. e s. m. [dal lat. corporatus (part. pass. di corporare «prender corpo, formare corpo»), che nel lat. tardo significò «membro di una società»]. – Che o chi appartiene a una corporazione, membro di una corporazione (nel sign....