Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] (tra i più famosi i magistri comacini). Nell’età comunale l’e. ha un risveglio per il ricostituirsi delle corporazioni artigiane e per la generale ripresa delle attività economiche e politiche. Con il Rinascimento, le grandi tradizioni edilizie ...
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Tecnica
pilotaFiamma p. Negli apparecchi di combustione, dispositivo di frequente impiego, atto ad assicurare l’accensione spontanea del combustibile e la stabilizzazione della fiamma.
pilotaImpianto p. [...] e velocità (➔ aeromobile).
In diritto della navigazione, contratto di pilotaggio è il contratto tra l’armatore della nave e la corporazione dei p., dove sia costituita, o il p., che, per effetto di esso, si obbliga a suggerire la rotta della ...
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Indumento che ricopre il piede o la gamba, anche sin oltre il ginocchio, e serve a proteggere dal freddo e dallo sfregamento delle estremità contro la tomaia della scarpa.
Storia. - In Roma le persone [...] aveva il suo stemma azzurro e argento, con cinque navi d'argento (alla fine del sec. XVIII, a Parigi, la corporazione contava 550 aderenti). Verso la fine del sec. XVI troviamo già calze di seta ricamate a colori. Nel Settecento gentiluomini e ...
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MAGGIORANZA (fr. majorité; sp. mayoría; ted. Majorität; ingl. majority)
Edoardo Ruffini Avondo
Si intende per maggioranza l'eccedenza di voti che prevale nella votazione di un'assemblea, e anche - meno [...] . Roma lo applicò nel senato, nei comizî, nelle curie, nei concilî provinciali, e in ogni collegio o corporazione, escludendolo però dalle magistrature collettive, ove, mediante l'intercessio, il dissenso di un collega arrestava l'iniziativa dell ...
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Cardinale, nato a Forlì il 24 ottobre 1795, morto a Roma il 2 dicembre 1867. Di famiglia patrizia, laureatosi in diritto e compiti gli studî teologici, percorse brillantemente la carriera ecclesiastica, [...] dopo la restaurazione, ricoprì uffici importanti, nei quali fece valere il suo fine senso giuridico. Fu membro della corporazione degli studî e come presidente del censo pubblicò una Breve memoria sui catasti dello stato pontificio, nonché sui lavori ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] particolare menzione l'iscrizione dedicatoria di un c. di S. Savino di Piacenza (1100 ca.), in cui esplicitamente la corporazione dei mandriani (bubulci) ne vanta l'offerta al santo titolare, qualificando il manufatto per la sua bellezza ("[...] tibi ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] ") spetti in realtà solo il merito di aver dato l'incarico della costruzione direttamente a un architetto o al capo di una corporazione edile (Prelog, 1986, tav. 39). Riguardo al papa Onorio I (625-638), raffigurato in S. Agnese f.l.m. con il modello ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] "tanto per fabbricare guanti, selle, cappelli e cloches, quanto come sarti da uomo e da donna" nell'attesa di organizzarsi in corporazioni: i calzolai nel 1560, i pittori e i doratori nel 1589, i cappellai nel 1592 (v. Baudot, 1981, p. 225).
Tra ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] . firmò e datò una pala con l'Incoronazione della Vergine con i ss. Andrea e Pietro (Siena, S. Andrea).
Nel 1447 la corporazione dei pizzicaiuoli commissionò a G. l'esecuzione, entro due anni, di una pala per la chiesa dello spedale di S. Maria della ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] nell'ambiente artistico veneziano è offerta dalla presenza del suo nome fra quelli elencati nella fraglia, ossia nella corporazione dei pittori (cfr. T. Pignatti, Lafraglia..., in Bollett. dei Musei civici veneziani, X [1965], 3, p. 25).
Oltre ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...