GUCCI, Guccio
Renzo Nelli
Nacque, probabilmente a Firenze, da Dino prima del 1313, come si può desumere dalla data della sua prima elezione fra consoli dell'arte della lana (1343), carica per la quale [...] , 1361, 1364, 1368, 1374, 1381 e 1385. Se dalla fine degli anni Cinquanta in poi ricoprì la massima carica della corporazione a intervalli abbastanza regolari e ravvicinati, il tempo intercorso tra la prima e la seconda nomina fa pensare che prima di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento, dal punto di vista della prassi del lavoro, l’artista continua a essere [...] dell’Arte dei maestri di pietre e legnami per essersi rifiutato di pagare i tributi spettanti, per legge, alla corporazione. Una decina di giorni dopo è rilasciato su richiesta del Capitolo del duomo di Firenze. L’episodio può essere considerato ...
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ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] ricevettero inoltre la cittadinanza di Ferrara. Il padre di Bartolomeo fu a sua volta notaio (e gastaldo della corporazione); membro del consiglio cittadino, rinsaldò le fortune patrimoniali della famiglia anche con la produzione laniera (Archivio di ...
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CANAVESI, Girolamo
Adam Bochnak
Nato verso la fine del primo o l'inizio del secondo quarto del secolo XVI, nella seconda metà di questo fu attivo come scultore in Polonia. Nell'atto di conferimento [...] Poznań, indicando perfino il suo indirizzo esatto. Nel 1574 il C., ormai anziano della corporazione dei muratori e scalpellini, fu querelato dalla corporazione dei pannaioli per aver illegalmente venduto panni a cubiti.
Nel suo studio il C. possedeva ...
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La fabbricazione della carta non ha subito in questi ultimi tempi innovazioni di carattere profondo, ma solo perfezionamenti che si possono riassumere in una maggiore potenzialità delle macchine e degli [...] esiguo di studiosi, e i risultati conseguiti non ebbero generalmente la dovuta traduzione pratica industriale.
Nel 1935, su proposta della Corporazione della carta e stampa, sorse l'Ente per la cellulosa e per la carta, organismo che ha lo scopo di ...
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. Questo vocabolo inglese, che significa letteralmente "colui che fa il libro", è stato tradotto in italiano con la parola "allibratore". Si chiamano bookmakers coloro che accettano, sia prima sia durante [...] ; o primo, secondo e terzo, se i partenti sono più di sette.
In Inghilterra i bookmakers formano una vera corporazione di professionisti; ricevono una licenza dallo stato contro pagamento della prescritta tassa. In Italia invece, debbono ottenere il ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] anche dal papa (Onorio III), che, come a Bologna, tese a sostituirsi all'ordinario nel controllo della corporazione, che - in questo caso - vedeva raggruppati studenti e docenti ("universitas magistrorum et scholarium"). Contestualmente, tra il 1215 ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] di Orsanmichele, con le sue belle statue, la dobbiamo a un gruppo di artigiani, riuniti in una corporazione, cioè un'associazione professionale. E ogni corporazione prende il nome di Arte: l'Arte della Lana, l'Arte dei Maestri di pietra e legname ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] mentre è studente a Bologna, negli anni 1554-55, lo troviamo rettore della Università dei giuristi (cioè capo della corporazione degli scolari) e rettore del Collegio di Spagna del quale era ospite. I risultati conseguiti negli studi devono essere ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] a Praga (Thieme-Becker, V, p. 500, s.v. Dominik I).
Francesco (Franz). Un muratore di questo nome era immatricolato nella corporazione dei muratori di Brno, in Moravia, nel 1582, testò il 2 marzo 1606 (C. Hálová-Jahodová, Brno, Praha 1947, p. 104 ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...