Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Poliedrico insieme di commercianti, manifattori, proprietari, professionisti, funzionari [...] o al clero. Ai livelli più bassi, infine, borghese può essere anche l’artigiano appartenente a una corporazione titolata al godimento pieno dei diritti dicittadinanza.
I molti nomi della borghesia
La borghesia viene individuata con questo ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...] poter ipotizzare la totale dispersione di uno specifico archivio destinato a suo tempo a raccogliere gli atti della corporazione. Tale scarsa consistenza documentaria rende più arduo anche il problema della formazione artistica di Ciccarello. È stato ...
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PESENTI, Guido.
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 23 giugno 1884, secondogenito di Francesco, ufficiale superiore dell’esercito poi rettore dell’orfanotrofio maschile Martinitt, e della possidente [...] -professionale, divenendo segretario generale della Confederazione nazionale fascista del credito e dell’assicurazione (poi Consiglio della corporazione, del credito e della previdenza), che dal giugno 1934 rappresentò nel Consiglio nazionale delle ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] il numero "83" (forse 1583) e un sole radiante dal volto umano, forse l'impresa di una famiglia o di una corporazione veronese (Londra, Victoria and Albert Museum: Avery, 1992, p. 47); quella firmata e datata 1585 in corrispondenza del medaglione con ...
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CELEBRANO, Camillo
Mario Rotili
Figlio di Francesco, non se ne conosce la data di nascita, ma si hanno notizie della sua attività tra il 1780 e il 1828. Evidentemente formato dal padre, ne fu dignitoso [...] solo la notizia che intorno al 1790 fu ammesso nella corporazione, quella che tra il 1800 e il 1802 ne Levy, Le porcellane italiane, Milano 1960, p. 126; F. Strazzullo, La corpor. Dei pittori napol., Napoli 1962, pp. 26, 31; Il presepe Cuciniello. ...
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CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] reale. Altro segno della notorietà e stima di cui godeva il C. fu la elezione, nel 1540, a seniore della corporazione dei muratori di Cracovia. Nello stesso anno prendeva in affitto una casa, per 12 anni, dall'università jagellonica. È documentato ...
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ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] un inasprimento della politica protezionistica, aveva fatto impiantare 9 telai per suo conto, accedendo anche all'invito della corporazione dei mercanti che voleva riportare per quell'anno il numero dei telai almeno a 350: ma qualche anno appresso ...
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ANGELUCCI
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Famiglia napoletana di fabbricanti di corde armoniche, attiva nel XVIII secolo. Poco è noto dei suoi componenti: il primo ad acquistare fama fu Domenico Antonio, nato a Napoli all'inizio [...] a una lira e otto soldi il mese. La maggior parte degli operai proveniva da Salé, nell'Abruzzo. Essi avevano la loro corporazione e una cappella dedicata a S. Erasmo. In Napoli esiste ancora un vicoletto, detto "dei Cordari" (luogo forse vicino alla ...
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stimmate
Lorenzo Di Fonzo
Miracolo dell'impressione sensibile delle cinque piaghe di Cristo crocifisso sul corpo di s. Francesco avvenuto nel 1224, ricordato in Pd XI 106-108 come terzo e supremo sigillo [...] pura lana, un triplice sigillo: del fabbricante, degli ufficiali giurati mediatori di vendita, e infine quello supremo della corporazione (artificis, sensalium, Artis).
Bibl. - Oltre le biografie di Tommaso da Celano e di s. Bonaventura, in Analecta ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] ) e quello del kalū (cantore). Nel primo rituale si fissano le regole che disciplinano l'entrata del bārū nella corporazione dei sacerdoti e il ritnale da osservare durante gli atti mantici dell'epatoscopia e lecanomanzia con l'olio. Le indicazioni ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporativo
agg. [dal fr. corporatif, der. di corporation «corporazione»; cfr. lat. tardo corporativus «che forma corpo», der. di corporare (v. corporato)]. – Di corporazione, fondato sulla corporazione: sistema c., organizzazione c.; anche,...